Le ovaie sono gli organi riproduttivi in cui vengono prodotte le uova. Quando il cancro si sviluppa nelle ovaie, è noto come cancro ovarico.
Sono disponibili più trattamenti per aiutare a portare il cancro ovarico in remissione. Se hai un cancro ovarico che ritorna dopo un periodo di remissione, è noto come cancro ovarico ricorrente.
Il cancro ovarico ricorrente di solito si ripresenta nello stesso punto in cui si è originariamente sviluppato il tumore, oppure può ricrescere in un'altra parte del corpo, sebbene questo sia meno comune.
Continua a leggere per saperne di più sulla recidiva del cancro ovarico.
Tassi di ricorrenza
Diversi fattori influenzano il rischio di recidiva del cancro ovarico, inclusa la fase in cui il cancro è stato originariamente diagnosticato e trattato. Quanto prima il cancro viene diagnosticato e trattato, tanto meno è probabile che si ripresenti.
Secondo la Ovarian Cancer Research Alliance (OCRA), il rischio di recidiva del cancro ovarico è:
- 10 per cento se il cancro viene diagnosticato e trattato nella fase 1
- Il 30 percento se viene diagnosticato e trattato nella fase 2
- Dal 70 al 90 percento se diagnosticato e trattato nella fase 3
- Dal 90 al 95 percento se diagnosticato e trattato nella fase 4
In totale, circa il 70% delle persone con cancro ovarico sperimenta una recidiva. Alcune persone sperimentano più recidive.
Sintomi di ricorrenza
I possibili sintomi di cancro ovarico ricorrente includono:
- gonfiore
- bruciore di stomaco o indigestione
- costipazione o diarrea
- dolore o fastidio addominale
Il medico può anche rilevare segni di recidiva durante gli appuntamenti di follow-up, che avresti programmato dopo che il trattamento iniziale ha portato il cancro in remissione.
Gli esami del sangue di follow-up possono mostrare che hai livelli elevati di CA-125. CA-125 è una proteina che tende ad aumentare in presenza di cancro ovarico.
Segni di recidiva possono comparire anche durante studi di imaging o esami fisici.
Opzioni di trattamento
Se si sviluppa un cancro ovarico ricorrente, il piano di trattamento consigliato dal medico dipenderà in parte da:
- gli obiettivi e le priorità del trattamento
- il tempo trascorso dall'ultima cura per il cancro
- il tipo di trattamento che hai ricevuto in precedenza
- la tua salute generale
A seconda di questi fattori, il piano di trattamento consigliato dal medico può raccomandare uno o più dei seguenti:
- chemioterapia o altre terapie biologiche, che possono ridurre o aiutare a rallentare la crescita del cancro e prolungare la sopravvivenza
- intervento chirurgico, che può aiutare a ridurre le dimensioni del cancro e ad alleviare i sintomi
- cure palliative, che possono aiutare ad alleviare i sintomi
Se in precedenza ha ricevuto chemioterapia a base di platino per trattare il cancro e l'ultima dose di chemio è stata somministrata negli ultimi 6 mesi, il cancro sarà considerato resistente al platino. Il medico può provare a trattare il cancro ricorrente con un altro tipo di farmaco chemioterapico.
Se è stato precedentemente trattato con chemioterapia a base di platino e l'ultima dose di chemio è stata somministrata più di 6 mesi fa, il cancro può essere classificato come sensibile al platino. Il medico può prescrivere di nuovo la chemioterapia a base di platino, insieme ad altri tipi di farmaci.
Storie personali
Leggere le storie e i pensieri di altre persone sulla convivenza con il cancro ovarico può aiutarti ad avere una prospettiva diversa sulla tua diagnosi. Potresti anche scoprire che è utile ricordarti che non sei solo.
Per conoscere le esperienze di altre persone a cui è stato diagnosticato un cancro ovarico ricorrente, prendi in considerazione la lettura di alcuni degli account personali pubblicati su:
- National Ovarian Cancer Coalition
- CONDIVIDI il supporto per il cancro
- Canadian Cancer Survivor Network (Canada)
- Ovarian Cancer Action (Regno Unito)
- Target Ovarian Cancer (Regno Unito)
prospettiva
Sebbene siano disponibili più trattamenti, il cancro ovarico ricorrente è difficile da curare.
Un piccolo studio nel Journal of Clinical Gynecology & Obstetrics ha scoperto che le donne con cancro ovarico ricorrente sono sopravvissute per una media di 32 mesi dopo la ricomparsa del cancro.
Il tuo medico può aiutarti a saperne di più sulla tua prospettiva con il cancro ovarico ricorrente. Possono anche aiutarti a valutare i potenziali benefici e rischi di diversi approcci terapeutici.
Il tuo medico può anche indirizzarti a un consulente per la salute mentale o a un gruppo di supporto per aiutarti a gestire le sfide emotive e sociali della convivenza con il cancro.
Potresti anche trovare utile:
- entrare in contatto con altre persone affette da cancro alle ovaie attraverso la comunità del cancro ovarico di OCRA
- accedere al supporto individuale tra pari tramite il programma Woman to Woman di OCRA
- iscriversi a un gruppo di supporto online o connettersi con un consulente qualificato tramite CancerCare
- cerca nel database dell'American Cancer Society altre risorse di supporto
Contattare il supporto del tuo team di trattamento e altre risorse di supporto può aiutarti a far fronte alle sfide della diagnosi.
Il cibo da asporto
Informi immediatamente il medico se sviluppa potenziali segni o sintomi di recidiva del cancro ovarico.
Se sospettano che il cancro sia tornato, possono condurre un esame fisico, ordinare esami del sangue e utilizzare studi di imaging per verificare la presenza di recidive.
Se ricevi una diagnosi di cancro ovarico ricorrente, il tuo medico può aiutarti a capire le opzioni di trattamento. Possono anche aiutarti a stabilire obiettivi e aspettative realistiche per il trattamento.