La micoproteina è un sostituto della carne disponibile in una varietà di forme come cotolette, hamburger, polpette e strisce. È commercializzato con il marchio Quorn ed è venduto in 17 paesi, inclusi gli Stati Uniti.
È stato approvato per l'uso nel 1983 come ingrediente alimentare commerciale dal Ministero dell'agricoltura, della pesca e dell'alimentazione del Regno Unito. Nel 2001, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense lo ha ammesso in una classe di alimenti "generalmente riconosciuti come sicuri (GRAS)".
Tuttavia, numerosi studi indicano che l'ingrediente principale utilizzato per produrre la micoproteina è un potenziale allergene e può causare reazioni pericolose se consumato.
Continua a leggere per saperne di più su questa fonte di carne alternativa, incluso come è fatta, se è sicuro da mangiare e altri sostituti della carne che vale la pena considerare.
Cos'è la micoproteina?
La micoproteina è una proteina a base di Fusarium venenatum, un fungo presente in natura.
Per creare la micoproteina, i produttori fermentano le spore dei funghi insieme al glucosio e ad altri nutrienti. Il processo di fermentazione è simile a quello utilizzato per creare la birra. Il risultato è una miscela pastosa con una consistenza simile alla carne ricca di proteine e fibre.
Secondo una recensione del 2019 pubblicata su Current Developments in Nutrition, la micoproteina:
- è una fonte proteica nutriente
- è ricco di fibre
- è a basso contenuto di sodio, zucchero, colesterolo e grassi
- è ricco di aminoacidi essenziali
- ha una consistenza simile alla carne
- ha un'impronta idrica e di carbonio ridotta rispetto a pollo e manzo
La micoproteina è vegana?
Sono disponibili prodotti a base di micoproteine sia vegetariani che vegani.
Alcuni prodotti a base di micoproteine contengono una piccola quantità di proteine dell'uovo o del latte (aggiunte per migliorare la consistenza), quindi non sono vegani. Tuttavia, altri prodotti sono completamente vegani e non contengono uova o latte.
Se stai cercando un prodotto vegano, controlla l'etichetta prima dell'acquisto.
La micoproteina è sicura?
Esistono ricerche contrastanti sulla sicurezza della micoproteina. Abbiamo fatto riferimento ad alcuni di questi studi di seguito in modo che tu possa prendere una decisione informata se la micoproteina è giusta per te.
Ricerca negativa
Da un lato della questione della sicurezza delle micoproteine c'è il Center for Science in the Public Interest (CSPI). Citano una serie di studi dal 1977 al 2018 che indicano che l'ingrediente fungino utilizzato per produrre la micoproteina è un allergene.
In uno studio CSPI del 2018 sulle reazioni associate alla micoproteina, sono state raccolte 1.752 auto-segnalazioni da un questionario basato sul web. Questo studio evidenzia reazioni pericolose alla micoproteina tra cui nausea, vomito e diarrea. Riferiscono anche che due morti sono state collegate a Quorn.
Un'altra preoccupazione è citata in una recensione del 2019. Questa ricerca ha indicato che esiste la possibilità che i consumatori suscettibili diventino sensibilizzati alla micoproteina e successivamente sviluppino un'allergia specifica ad essa.
Tuttavia, lo stesso studio ha anche indicato che l'incidenza delle reazioni allergiche alla micoproteina rimane eccezionalmente bassa, soprattutto considerando che sono state consumate circa 5 miliardi di porzioni dalla sua prima apparizione sul mercato.
Ricerca positiva
Dall'altro lato della questione della sicurezza ci sono la FDA e la Food Standards Agency del Regno Unito. Entrambi credono che i prodotti a base di micoproteine siano abbastanza sicuri da essere venduti al pubblico.
Il Ministero dell'agricoltura, della pesca e dell'alimentazione del Regno Unito ne ha approvato l'uso come ingrediente alimentare commerciale nel 1983. La FDA lo ha ammesso in una classe di alimenti "generalmente riconosciuti come sicuri (GRAS)" nel 2001.
Altre alternative di carne
Se stai cercando un'alternativa alla carne con meno rischi associati rispetto alla micoproteina, ci sono molte opzioni da considerare.
Secondo uno studio del 2017, c'è una tendenza alla produzione in crescita di prodotti sostitutivi della carne con sapori, consistenze, colori e valori nutritivi simili della carne reale.
Mentre i tradizionali sostituti della carne come il tofu e il seitan hanno avuto origine in Asia oltre 2000 anni fa, i progressi tecnologici, come l'isolamento delle proteine, hanno permesso di sviluppare alternative alla carne che assomigliano più da vicino alla carne.
Ecco alcuni sostituti della carne che vale la pena considerare.
Soia e tempeh
Alcuni sostituti della carne tradizionali includono:
- seitan, che contiene glutine
- tofu, che contiene soia
- tempeh, che contiene soia
- proteina vegetale testurizzata (TVP), che contiene soia
Sostituti dell'isolamento delle proteine
Alcuni dei sostituti della carne più recenti utilizzano una tecnica di isolamento delle proteine che rivendicano sapori, sanguinamenti e scottature come la vera carne. Questi prodotti includono:
- Hamburger impossibile, che può contenere grano, soia e olio di cocco
- Oltre l'hamburger, che può contenere grano, soia e olio di cocco
Sostituti della carne puliti
Gli scienziati stanno anche lavorando per sviluppare "carne pulita", chiamata anche carne coltivata in laboratorio. La "carne pulita" non sarà prodotta da piante, ma coltivata da cellule staminali invece della raccolta di carne da animali macellati.
Leggi l'etichetta
Quando acquisti alternative di carne, leggi attentamente l'etichetta. Tieni d'occhio gli ingredienti che non sono compatibili con le tue scelte dietetiche, come:
- soia, glutine, latticini, mais, uova
- contenuto di sodio, poiché gli alimenti trasformati sono spesso ricchi di sodio
- certificazione biologica e non OGM
Perché le alternative alla carne sono importanti?
Le alternative alla carne come la micoproteina e altre sono importanti perché la produzione di carne è stata associata all'inquinamento ambientale e all'uso non sostenibile delle risorse, tra cui:
- consumo di terra e acqua
- rifiuti effluenti
- utilizzo di combustibili fossili
- metano animale
Secondo Ecosystems dell'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura delle Nazioni Unite:
- Il 14,5% delle emissioni globali di gas serra proviene dall'allevamento del bestiame.
- Un terzo della terra priva di ghiaccio del mondo viene utilizzata per la produzione di bestiame, compresa la coltivazione di mangimi.
- Si prevede che entro il 2050 ci sarà un aumento del 73% della domanda globale di carne.
- Sono necessari 15.400 litri di acqua per produrre 1 chilogrammo (2,2 libbre) di carne di manzo.
Il passaggio a fonti di carne alternative può ridurre la nostra impronta di carbonio e recuperare le risorse necessarie, come l'acqua.
Il cibo da asporto
La micoproteina è una proteina a base di funghi. Venduto con il marchio Quorn, è disponibile in vari formati come sostituto della carne o del pollo.
Mentre alcuni gruppi come il Center for Science in the Public Interest suggeriscono che la micoproteina è potenzialmente pericolosa, altre organizzazioni come la FDA e la Food Standards Agency del Regno Unito hanno stabilito che è abbastanza sicura da essere venduta al pubblico.
Fortunatamente, ci sono molte altre alternative alla carne con meno rischi associati rispetto alle micoproteine tra cui scegliere. Questi includono sostituti della carne a base di soia o tempeh e prodotti per l'isolamento proteico come Impossible Burger e Beyond Burger.
Le aziende che producono sostituti della carne sperano di rispondere al crescente fabbisogno globale di proteine, riducendo al contempo l'impronta di carbonio e idrica necessaria per allevare il bestiame.