Esiste l'ipersensibilità elettromagnetica?
Per molte persone, i dispositivi elettronici sono una parte comoda della vita quotidiana.Ti consentono di fare cose come navigare in Internet o cucinare al microonde.
Alcune persone, tuttavia, credono di essere allergiche alle radiazioni emesse dall'elettronica. Questa condizione percepita è chiamata ipersensibilità elettromagnetica o elettroipersensibilità (EHS).
Succede quando qualcuno sente di essere extra sensibile ai campi elettromagnetici (EMF). Spesso indicati semplicemente come radiazioni, i campi elettromagnetici vengono rilasciati da dispositivi elettronici come router Wi-Fi, computer, forni a microonde e altri elettrodomestici.
Secondo le persone che affermano di avere EHS, l'esposizione ai campi elettromagnetici causa sintomi come:
- vertigini
- mal di testa
- formicolio
Si pensa che le prime segnalazioni di EHS siano avvenute a metà del 1900. L'ex Unione Sovietica ha affermato che i tecnici radar e i tecnici militari che lavorano con la radio hanno sperimentato l'EHS, allora noto come "sindrome delle microonde".
Il nome "ipersensibilità elettromagnetica" è apparso per la prima volta nel 1991. Da allora, molte persone hanno affermato di avere EHS, soprattutto perché l'elettronica è diventata più popolare.
Nonostante questi rapporti, l'EHS non è una malattia riconosciuta in campo medico. Gli studi non sono riusciti a trovare una forte relazione clinica tra i campi elettromagnetici e i sintomi riportati. Inoltre, mancano criteri oggettivi per la diagnosi di EHS.
Di conseguenza, l'EHS è una condizione auto-diagnosticata. Diamo un'occhiata a cosa dice la scienza sulla condizione e come viene trattata.
Cosa dice la scienza sulla sensibilità elettromagnetica
L'EHS è un argomento controverso in campo medico. Attualmente non ci sono prove che colleghino i campi elettromagnetici e i sintomi percepiti di EHS. Non esiste nemmeno una ricerca affidabile che spieghi come i campi elettromagnetici possano causare tali sintomi.
In una revisione del 2019, i ricercatori hanno analizzato 28 studi sperimentali in cieco che hanno esaminato le connessioni tra campi elettromagnetici e sintomi EHS. Hanno analizzato i punti di forza e i limiti di ogni studio, insieme all'affidabilità dei dati.
Secondo i ricercatori, gli studi che suggeriscono che i campi elettromagnetici possono causare sintomi negativi avevano varie limitazioni. Ciò includeva problemi come il mancato screening dei partecipanti per condizioni che potrebbero causare sintomi EHS o analisi statistiche inaffidabili.
Inoltre, studi recenti hanno scoperto che le persone non sono in grado di identificare l'effettiva esposizione a campi elettromagnetici.
In uno studio del 2018, le persone con EHS autodiagnosticata sono state esposte a campi elettromagnetici da sistemi mobili e radio, nonché segnali fittizi (falsi). I partecipanti hanno riportato più sintomi quando lo hanno fatto pensato ogni stazione era attiva, il che suggerisce che non erano in grado di dire quando erano stati esposti ai campi elettromagnetici.
Un altro studio del 2017 ha trovato risultati simili. I partecipanti con EHS auto-segnalato sono stati esposti a campi elettromagnetici e frequenze false in uno schema casuale. Nessuno dei partecipanti è stato in grado di indicare quando è stato esposto a campi elettromagnetici reali.
Secondo una revisione del 2020, la convinzione che i campi elettromagnetici siano dannosi potrebbe causare un effetto nocebo. Ciò si verifica quando una persona sperimenta sintomi negativi da un trattamento a causa di convinzioni negative su quel trattamento.
Alcuni scienziati pensano anche che le persone affrontino condizioni sottostanti preesistenti credendo di avere l'EHS.
Alcune persone possono essere allergiche al Wi-Fi?
Alcune persone riferiscono di essere ipersensibili ai campi elettromagnetici dal Wi-Fi.
Tuttavia, le allergie Wi-Fi non sono reali. Non ci sono prove evidenti che dimostrino che le persone possono essere allergiche ai segnali Wi-Fi.
Inoltre, la ricerca non ha trovato una relazione clinicamente valida tra i sintomi EHS e il Wi-Fi.
Segnalati sintomi di elettrosensibilità
I presunti sintomi di EHS sono aspecifici e variano per tipo e gravità. Possono includere:
- mal di testa
- problemi di pelle
- dolore muscoloscheletrico
- disordini del sonno
- problemi di umore
- vertigini
- difficoltà di memoria
- difficoltà a concentrarsi
- sensazione di caldo in faccia
Alcune persone che affermano di avere l'EHS affermano che questi sintomi sono causati da oggetti specifici, come smartphone o computer.
Tuttavia, i sintomi dovuti all'EHS sono stati esclusi dalla ricerca. Gli studi non hanno trovato una connessione tra l'esposizione a campi elettromagnetici e i sintomi di cui sopra. Invece, gli scienziati ipotizzano che i sintomi di EHS possano essere dovuti a condizioni fisiche o psicologiche non diagnosticate.
Trattamento della sensibilità elettromagnetica percepita
Poiché l'EHS non è una diagnosi ufficiale, non esiste un trattamento standard per la condizione. Tuttavia, un medico può fare diverse cose per alleviare i sintomi.
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), il trattamento dovrebbe includere le seguenti misure.
Trattamento delle condizioni sottostanti
Un medico probabilmente inizierà con una valutazione medica per saperne di più sui tuoi sintomi. L'obiettivo è rilevare e trattare eventuali disturbi che potrebbero causare i tuoi sintomi.
Oltre a farti domande, il medico eseguirà un esame fisico e registrerà la tua storia medica. Potrebbero anche ordinare esami del sangue o indirizzarti a uno specialista.
Terapia
È possibile che ti venga chiesto di incontrare un professionista della salute mentale. Possono identificare e trattare le condizioni psicologiche sottostanti che potrebbero contribuire ai tuoi sintomi.
Un esperto di salute mentale può anche fornire quanto segue per aiutarti a gestire i tuoi pensieri sui campi elettromagnetici:
- terapia comportamentale cognitiva
- desensibilizzazione
- gruppi di auto-aiuto
Cambiamenti ambientali
I fattori ambientali nella tua casa e sul posto di lavoro possono portare a sintomi EHS percepiti. Di conseguenza, ti potrebbe essere chiesto di modificare il tuo ambiente in queste aree.
Esempi inclusi:
- ridurre l'inquinamento dell'aria interna acquistando un deumidificatore, riducendo il fumo o qualcos'altro
- diminuire il rumore in eccesso
- migliorare la scarsa illuminazione
- aggiunta di elementi ergonomici
Porta via
L'EHS è una condizione auto-segnalata che non è stata dimostrata dalla scienza. È definito da sintomi spiacevoli, come mal di testa e dolore, innescati dall'esposizione a dispositivi elettronici.
Ricerche recenti non hanno trovato prove dell'esistenza dell'EHS. Alcuni scienziati pensano che le persone abbiano sintomi negativi perché credono che i campi elettromagnetici siano dannosi.
È probabile che tali sintomi siano dovuti a disturbi fisici o psicologici sottostanti. Il trattamento per EHS percepito può includere il trattamento di condizioni sottostanti, terapia o cambiamenti ambientali.