Man mano che la marijuana diventa legale in più stati e aumenta di popolarità, potresti chiederti quanto sia buona per la tua salute polmonare.
Sebbene ci siano prove evidenti che possa danneggiare i polmoni, i ricercatori non sono ancora sicuri che fumare erba provochi il cancro ai polmoni.
Ecco cosa sappiamo.
Fumare marijuana può causare il cancro ai polmoni?
La risposta breve è forse.
Uno studio del 2013 ha dimostrato che l'uso pesante di marijuana per un lungo periodo di tempo può aumentare il rischio di sviluppare il cancro ai polmoni.
Cosa c'è nella marijuana che può influenzare i tuoi polmoni?
La marijuana comprende più di 480 composti, ma i due principali sono il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD):
- Il THC è il principale componente psicoattivo della marijuana, il che significa che è l'ingrediente che ti fa sentire "alto". Il THC interagisce con i recettori nel tuo cervello e può ridurre il dolore e renderti più smemorato o semplicemente più rilassato.
- Il CBD è la parte della marijuana che non è psicoattiva; non ti farà sballare. In effetti, l'uso del CBD può essere un modo per gestire l'ansia e può anche ridurre gli effetti del THC. Il CBD può essere trovato in molte forme, comprese bevande, oli essenziali e persino integratori.
La marijuana contiene anche benzopirene e benzantracene. Questi sono entrambi noti composti cancerogeni che si trovano anche nel fumo di sigaretta.
Il fumo di marijuana contiene circa il 50% in più di benzopirene e circa il 75% in più di benzantracene rispetto al fumo di sigaretta.
Quindi, in che modo tutti questi composti influenzano i tuoi polmoni?
Bene, non sono necessariamente i composti stessi, ma piuttosto il modo in cui i composti stanno entrando nel tuo corpo.
Quando fumi marijuana, stai inalando fumo che contiene tossine e altri agenti cancerogeni. Gli agenti cancerogeni sono sostanze note per provocare il cancro. Queste tossine e sostanze cancerogene vengono prodotte ogni volta che qualcosa brucia.
Molti studi hanno dimostrato che il fumo di marijuana contiene le stesse tossine e agenti cancerogeni contenuti nel fumo di sigaretta.
D'altro canto, ci sono anche studi che dimostrano che il THC e il CBD possono avere proprietà antitumorali. Non c'è abbastanza ricerca per supportare questo, ma i ricercatori stanno ancora esplorando questa idea.
Importa come lo fumi?
Esistono diversi modi per fumare marijuana:
- con la pipa
- attraverso un bong
- in un giunto avvolto in carta
- attraverso lo svapo
Qualsiasi metodo per bruciare la marijuana crea fumo, che contiene agenti cancerogeni.
Le persone che fumano marijuana tendono ad inalare più profondamente e trattenerla, il che aumenta l'esposizione dei polmoni agli ingredienti cancerogeni nel fumo.
La ricerca ha dimostrato che tutti i metodi di fumare marijuana hanno causato condizioni tra cui:
- polmone di popcorn
- bronchite cronica
- respiro sibilante
- tosse cronica
Ci sono rischi nello svapare marijuana?
Poiché lo svapo è diventato popolare, ci sono state sempre più ricerche sui suoi effetti sui polmoni.
È noto che lo svapo causa una condizione nota come polmone da popcorn. Il polmone dei popcorn si verifica quando le piccole sacche d'aria nei polmoni collassano e si cicatrizzano.
Ciò impedisce loro di scambiare ossigeno e anidride carbonica, che è un processo vitale per il tuo corpo. Se non trattato, questo può essere pericoloso per la vita.
Alcune persone credono che vaporizzare marijuana sia più sicuro perché non crea fumo, ma solo vapore. Questo non è stato dimostrato.
È stato dimostrato che la marijuana vaporizzata rilascia ammoniaca, che può causare spasmi e irritazione nelle piccole vie aeree dei polmoni. Ciò può causare tosse, respiro sibilante o difficoltà a respirare.
C'è un rischio dal fumo passivo di marijuana?
Il fumo passivo di marijuana contiene le stesse tossine e sostanze cancerogene presenti quando lo inalate direttamente.
Tuttavia, non ci sono prove concrete che il fumo di marijuana di seconda mano influenzi le altre persone esposte.
Sintomi del cancro ai polmoniSegni e sintomi di cancro ai polmoni includono:
- mancanza di respiro (difficoltà a respirare)
- una tosse che non va via
- tossendo sangue
- dolore al petto
Questi sintomi possono anche essere segni di altre gravi condizioni. Se si verifica uno di questi sintomi, chiamare immediatamente il medico o recarsi al pronto soccorso più vicino.
La linea di fondo
Il fumo di marijuana contiene molti composti noti per causare il cancro.
Sebbene non ci siano ricerche che colleghino direttamente il fumo di marijuana al cancro ai polmoni, il fumo di marijuana contiene molti degli stessi composti che si trovano nel fumo di sigaretta. È noto che il fumo di sigaretta provoca il cancro ai polmoni.
Lo svapo a volte è considerato un modo più sicuro per fumare marijuana, ma non ci sono prove che lo suggeriscano.
Se desideri utilizzare la marijuana ma limitare i danni ai polmoni, la soluzione migliore potrebbe essere mangiarla.