Cos'è la depressione catatonica?
La depressione catatonica è un tipo di depressione che fa sì che qualcuno rimanga senza parole e immobile per un periodo prolungato.
Sebbene la depressione catatonica fosse vista come un disturbo distinto, l'American Psychiatric Association (APA) non la riconosce più come una malattia mentale separata. Invece, l'APA ora considera la catatonia come una specificazione (sottocategoria) per varie malattie mentali, tra cui depressione, disturbo da stress post-traumatico e disturbo bipolare.
La catatonia è caratterizzata da un'incapacità di muoversi normalmente. I sintomi della catatonia possono includere:
- stare fermo
- una mancanza di parola
- movimenti veloci
- movimenti anormali
Sintomi della depressione catatonica
Se soffri di depressione catatonica, potresti manifestare i sintomi della depressione, come ad esempio:
- sentimenti di tristezza, che possono verificarsi quasi ogni giorno
- una perdita di interesse nella maggior parte delle attività
- improvviso aumento o perdita di peso
- un cambiamento di appetito
- difficoltà ad addormentarsi
- difficoltà ad alzarsi dal letto
- sentimenti di irrequietezza
- irritabilità
- sentimenti di inutilità
- sensi di colpa
- fatica
- difficoltà a concentrarsi
- difficoltà a pensare
- difficoltà a prendere decisioni
- pensieri di suicidio o morte
- un tentativo di suicidio
Prevenzione del suicidio
- Se pensi che qualcuno sia a rischio immediato di autolesionismo o di ferire un'altra persona:
- • Chiama il 911 o il numero di emergenza locale.
- • Resta con la persona fino all'arrivo dei soccorsi.
- • Rimuovere eventuali pistole, coltelli, farmaci o altre cose che potrebbero causare danni.
- • Ascolta, ma non giudicare, discutere, minacciare o urlare.
- Se tu o qualcuno che conosci state pensando al suicidio, chiedi aiuto a una linea diretta per la prevenzione delle crisi o del suicidio. Prova il National Suicide Prevention Lifeline al numero 800-273-8255.
Potresti anche manifestare sintomi di catatonia, tra cui:
- negativismo estremo, che significa una mancanza di risposta agli stimoli o un'opposizione agli stimoli
- agitazione
- un'incapacità di muoversi
- difficoltà a parlare a causa dell'ansia estrema
- movimenti insoliti
- imitando il discorso o i movimenti di un'altra persona
- rifiuto di mangiare o bere
Le persone con catatonia grave possono avere difficoltà a completare le attività quotidiane. Ad esempio, il semplice atto di stare seduti a letto può richiedere ore.
Cause di depressione catatonica
I ricercatori ritengono che la depressione sia in parte causata da una produzione irregolare di neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche nel cervello che consentono alle cellule di comunicare tra loro.
I neurotrasmettitori più spesso associati alla depressione sono la serotonina e la norepinefrina. Gli antidepressivi, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI), agiscono agendo su queste due particolari sostanze chimiche.
Si ritiene che la catatonia sia causata da irregolarità nei sistemi neurotrasmettitori della dopamina, dell'acido gamma-amminobutirrico (GABA) e del glutammato. È spesso accompagnato da una malattia neurologica, psichiatrica o fisica sottostante. Di conseguenza, il medico deve concentrarsi sulla causa per trattare con successo i sintomi catatonici.
Trattamenti per la depressione catatonica
I seguenti trattamenti sono disponibili per la depressione catatonica:
Benzodiazepine
Le benzodiazepine sono una classe di farmaci psicoattivi che potenziano l'effetto del neurotrasmettitore GABA.
Nella maggior parte delle persone, questi farmaci sono efficaci per alleviare rapidamente i sintomi catatonici, tra cui ansia, spasmi muscolari e insonnia. Tuttavia, le benzodiazepine creano anche una forte dipendenza, quindi vengono solitamente utilizzate come metodo di trattamento a breve termine.
Terapia elettroconvulsiva
La terapia elettroconvulsivante (ECT) è di gran lunga il trattamento più efficace per la depressione catatonica. Si tratta di collegare elettrodi alla testa che inviano impulsi elettrici al cervello, innescando un attacco.
Sebbene l'ECT sia ora considerato un trattamento sicuro ed efficace per una serie di disturbi dell'umore e malattie mentali, c'è ancora uno stigma che lo circonda. Di conseguenza, attualmente è in ritardo rispetto alle benzodiazepine come trattamento primario per i sintomi catatonici.
N-metil-D-aspartato
Alcune ricerche dimostrano che l'N-metil-D-aspartato (NMDA) può essere utilizzato anche per trattare efficacemente la depressione catatonica. NMDA è un derivato dell'amminoacido che imita il comportamento del neurotrasmettitore del glutammato. Sebbene sembri essere un metodo di trattamento promettente, sono necessari ulteriori studi per affrontare adeguatamente la sua efficacia e gli effetti collaterali.
Stimolazione magnetica transcranica ripetitiva (rTMS)
Altri trattamenti che si sono dimostrati promettenti sono la stimolazione magnetica transcranica ripetitiva (rTMS) e alcuni antipsicotici atipici, in particolare quelli che bloccano i recettori D2 della dopamina. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare l'efficacia di questi metodi nel trattamento delle persone con depressione catatonica.