Se ami la musica, non sei solo. Le persone in tutto il mondo apprezzano e usano la musica ogni giorno, che si tratti di pubblicità, ricordare fatti, esercizio fisico o addormentarsi. Per molti, anche la musica gioca un ruolo enorme nella cultura e nell'identità.
Inoltre, la musica può anche:
- ridurre l'ansia e lo stress
- aiuta ad alleviare il dolore
- migliora il tuo umore
- migliorare la qualità del sonno
Anche se c'è un piccolo difetto da trovare con questi effetti, alcuni si chiedono se le persone possono apprezzare un po 'la musica pure tanto.
La risposta breve è no: gli esperti non riconoscono formalmente la dipendenza dalla musica come una diagnosi di salute mentale. Tuttavia, ciò non significa che le abitudini musicali a volte possano ancora diventare problematiche.
È possibile?
In breve, non proprio.
Gli esperti non riconoscono formalmente la dipendenza dalla musica come una diagnosi di salute mentale. Tuttavia, ciò non significa che le abitudini musicali a volte possano ancora diventare problematiche.
Se hai familiarità con il modo in cui si sviluppa la dipendenza, potresti conoscere un po 'il ruolo che gioca la dopamina.
Ecco la versione breve:
L'uso di sostanze o determinati comportamenti innescano il rilascio di dopamina nel sistema di ricompensa del cervello. Nel tempo, il cervello inizia a fare affidamento su queste sostanze o comportamenti e rilascia naturalmente meno dopamina. Quindi, il tuo cervello diventa dipendente da quei trigger della dopamina.
Uno studio del 2011 che ha coinvolto 10 persone che provano brividi durante l'ascolto di musica suggerisce che la musica può innescare un rilascio di dopamina quando produce una risposta emotiva intensamente positiva, ovvero i brividi.
In teoria, il cervello potrebbe potenzialmente fare affidamento sulla produzione di dopamina innescata dalla musica, ma non ci sono molte prove che suggeriscano che ciò avvenga effettivamente.
Quando la musica potrebbe diventare un problema
Non c'è una risposta diretta qui, ma possiamo guardare alle cose che gli operatori sanitari generalmente controllano quando valutano qualcuno per una potenziale dipendenza:
- Riesci a controllare il modello di comportamento?
- Causa problemi nella tua vita quotidiana?
- Continui il comportamento nonostante le conseguenze negative, perché non ti senti in grado di fermarti?
- Hai bisogno del comportamento più nel tempo e provi astinenza quando non ti impegni?
Si riduce davvero a questo: ascoltare la musica ti influisce negativamente?
Ecco alcuni segnali più specifici che potresti voler dare un'occhiata più da vicino alle tue abitudini musicali.
Ti affidi alla musica per gestire le tue emozioni
La musica è spesso profondamente emozionante. Può trasmettere una gamma quasi infinita di sentimenti.
Viene spesso utilizzato come strategia per affrontare l'ansia o lo stress. Molte persone riferiscono miglioramenti dell'umore e della motivazione dopo aver ascoltato musica energizzante. Può anche aiutarti a esprimere emozioni e trovare intuizioni più profonde.
Tuttavia, non arriverà al cuore di ciò che sta causando la tua angoscia.
Tieni presente che ascoltare la musica che corrisponde al tuo umore può anche intensificarlo, nel bene e nel male. A volte questo può aiutare.
Le canzoni tristi di rottura, ad esempio, potrebbero aiutarti a superare i tuoi sentimenti dopo una delusione romantica. D'altra parte, potrebbero anche avere l'effetto opposto e prolungare i tuoi sentimenti di tristezza e dolore.
Non puoi funzionare senza musica
La musica può aiutare a rendere più tollerabili i compiti impegnativi o spiacevoli. Potresti accendere la radio in caso di traffico intenso, ascoltare canzoni ad alta energia mentre pulisci la casa o ascoltare musica rilassante quando ti senti stressato.
Tuttavia, la musica non è appropriata in tutte le situazioni.
Ad esempio, ascoltare di nascosto la musica durante le lezioni scolastiche, le riunioni di lavoro o mentre qualcuno cerca di avere una conversazione seria con te non è una grande idea.
Se ti senti angosciato o hai difficoltà a funzionare senza musica, potrebbe valere la pena esplorare il motivo.
La musica ti distrae da compiti importanti
Perdersi in una canzone (o due) è abbastanza normale. Tuttavia, perdere regolarmente la cognizione del tempo durante l'ascolto di musica potrebbe creare difficoltà, soprattutto quando ti impedisce di adempiere alle tue responsabilità.
Forse aspetti che quell'assolo di chitarra di 6 minuti finisca prima di uscire a prendere il tuo partner al lavoro. Oppure ti trovi così nella zona che all'improvviso sei molto indietro nel preparare la cena che avevi promesso.
La musica ha un ruolo nell'uso di sostanze
L'uso di sostanze migliora l'esperienza di ascolto della musica per alcune persone. Forse un paio di drink ti aiutano a rilassarti e ballare in uno spettacolo dal vivo. Oppure l'estasi ti fa sentire come se fossi mentalmente sincronizzato con il DJ.
L'uso occasionale di sostanze mentre si gode di una connessione più profonda con la musica non è necessariamente un problema, ma è qualcosa di cui essere consapevoli.
Secondo una ricerca del 2015, il 43% delle 143 persone che ricevevano cure per un disturbo da uso di sostanze collegava un tipo specifico di musica con un maggiore desiderio di usare sostanze.
Ancora una volta, questo non significa necessariamente che la musica sia cattiva. In effetti, la maggior parte dei partecipanti allo studio ha anche affermato che la musica ha avuto un ruolo importante nel loro recupero.
Ma questi risultati suggeriscono che la musica potrebbe potenzialmente svolgere un ruolo nell'uso problematico di sostanze.
Se ti ritrovi attratto da un tipo specifico di musica che scatena anche il desiderio di usare sostanze, considera di dare un'occhiata più da vicino a questa connessione.
Come tagliare (se ti senti come se ne avessi bisogno)
A meno che ascoltare la musica non abbia un impatto negativo sulla tua vita, non c'è motivo di tagliare.
Se stai cercando di apportare alcune modifiche, tuttavia, considera queste strategie.
Identifica le aree in cui puoi andare senza musica
Anche se vuoi ascoltare meno musica, non devi farne a meno del tutto. Prova invece a scegliere momenti o attività specifiche della giornata quando evitare la musica potrebbe essere saggio.
Se hai identificato aree specifiche di ascolto problematico (durante le lezioni in classe o al lavoro quando dovresti concentrarti sui clienti, ad esempio), inizia a tagliare lì.
Se hai la capacità di ascoltare la musica quasi tutto il giorno, ogni giorno, dedica un po 'di tempo in cui potresti farne a meno.
Certo, puoi restare attaccato ai tuoi brani di allenamento, ma prova a fare una pausa al tuo dispositivo di ascolto quando vai a fare una passeggiata. Tieni invece le orecchie aperte per i suoni della natura.
Rompi il tuo ascolto con altre attività
Se ascolti musica praticamente senza sosta, potresti dedicare meno tempo ad altre forme di media o interagire con gli altri. La musica ha molti vantaggi, è vero. Ma anche altri media possono offrire vantaggi.
Alcune cose da provare:
- Chiama un amico o una persona cara.
- Guarda un film preferito.
- Studia una nuova lingua (app gratuite come Duolingo o CD audio della tua libreria locale funzionano alla grande per questo).
Ascolta altre cose
La musica è comoda perché puoi ascoltare mentre fai altre cose. Il rumore di fondo può tenerti compagnia a casa o al lavoro se non ti piace il silenzio.
La musica non è la tua unica opzione, però.
Considera l'idea di provare questi diversi tipi di audio:
- National Public Radio (NPR). Google NPR seguito dal nome della tua città per il tuo canale locale.
- Audiolibri. Molte biblioteche locali offrono opzioni di narrativa e saggistica per il pagamento o lo streaming.
- Podcast. Non importa quello che ti interessa, probabilmente c'è un podcast a riguardo.
Cambia il modo in cui ascolti la musica
Se l'ascolto della tua musica è meno problematico di Come ascolti musica, apportare alcune modifiche al tuo stile di ascolto potrebbe aiutare:
- Quando ti senti giù e la musica ti rende più facile crogiolarti nell'oscurità, prova a scrivere un diario, a parlare con un amico o a fare una passeggiata.
- Se la musica ad alto volume ti distrae dal lavoro o dallo studio, valuta la possibilità di passare alla musica senza testi quando devi concentrarti.
- Considera l'idea di abbassare il volume o di rimuovere le cuffie in situazioni in cui hai bisogno di una maggiore consapevolezza, come al lavoro o in viaggio.
Migliori pratiche da tenere a mente
A questo punto, potresti aver capito di non avere problemi con le tue abitudini di ascolto della musica. Anche così, tenere a mente questi suggerimenti può aiutarti a ottenere il massimo dal divertimento e dai benefici dalla musica e, allo stesso tempo, proteggere il tuo udito.
Abbassa il volume
L'unico aspetto negativo principale dell'ascolto della musica? Può portare alla perdita dell'udito nel tempo se è troppo rumoroso.
Potresti anche non renderti conto di quanto sia alto il volume. Le persone tendono a riprodurre la musica che amano di più a volumi più alti, forse perché credono che non sia forte come la musica che gli piace di meno, anche quando il volume è esattamente lo stesso.
Quindi, se vuoi davvero far esplodere quella canzone, provaci, ma poi abbassa il volume. Le tue orecchie (e probabilmente i tuoi vicini) ti ringrazieranno.
Se usi le cuffie, ricorda la regola 60-60: ascolta solo fino al 60 percento del volume massimo per 60 minuti al giorno.
Passa alle cuffie over-ear
Se sei preoccupato per la perdita dell'udito, gli esperti consigliano cuffie che coprano l'orecchio come opzione più sicura. Gli auricolari e le cuffie wireless possono essere straordinariamente convenienti, ma possono aumentare le tue possibilità di perdita dell'udito.
Le cuffie con cancellazione del rumore possono anche bloccare il rumore di fondo, rendendo più facile abbassare il volume senza la conseguenza indesiderata del suono esterno che si insinua e interrompe il tuo brivido.
Adatta la tua musica alla situazione
Probabilmente sai quali tipi di musica ti danno energia, ma alcuni tipi di musica possono offrire vantaggi in situazioni specifiche:
- La musica con un ritmo lento e moderato può favorire il rilassamento e ridurre lo stress.
- La musica classica può aiutare ad aumentare la concentrazione, soprattutto quando si studia.
- La tua musica preferita può aiutare a migliorare il cattivo umore.
Quando chiedere aiuto
Se ti senti come se avessi bisogno di rielaborare alcune delle tue abitudini riguardo alla musica ma hai difficoltà a farlo, lavorare con un terapista può essere di grande aiuto.
Un terapista può aiutarti a capire meglio cosa guida i tuoi comportamenti intorno alla musica e trovare modi più sani per affrontarli.
Supponi di usare la musica per alleviare l'ansia persistente, ma la tua dipendenza dalla musica sta causando problemi nella tua relazione. Un terapista può aiutarti ad affrontare le cause della tua ansia e trovare altri modi per affrontare i sintomi nel momento.
È anche meglio parlare con un terapista se noti sintomi di ansia, depressione o altri problemi di salute mentale. La musica può certamente aiutarti a sentirti meglio, ma non è la stessa cosa del trattamento.
La nostra guida alla terapia per ogni budget può aiutarti a iniziare.
La linea di fondo
Ti senti come se non potessi vivere senza musica? È una sensazione piuttosto comune. Per la maggior parte delle persone, la musica ha principalmente un impatto positivo, quindi ascolta. Tuttavia, non fa mai male tenere gli occhi (o l'orecchio) aperti per i segni che la musica sta causando problemi nella tua vita.
Crystal Raypole ha già lavorato come scrittore ed editore per GoodTherapy. I suoi campi di interesse includono lingue e letteratura asiatiche, traduzione giapponese, cucina, scienze naturali, positività sessuale e salute mentale. In particolare, si impegna ad aiutare a ridurre lo stigma sui problemi di salute mentale.