Panoramica
La causa esatta dell'emicrania non è completamente compresa. Tuttavia, i medici e gli operatori sanitari sanno che molti fattori possono indurre un'emicrania.
I possibili fattori scatenanti dell'emicrania includono:
- fatica
- mancanza di sonno o jet lag
- fame o disidratazione
- Alimenti
- additivi
- alcol
- caffeina
- uso eccessivo di farmaci
- odori
- luci e suoni
- tempo metereologico
- ormoni femminili
- attività fisica
È fondamentale non abusare o abusare di qualsiasi trattamento di prescrizione per l'emicrania. L'abuso di farmaci può portare a un aumento degli attacchi di emicrania e dei sintomi dell'emicrania cronica.
Fatica
Un drammatico aumento o diminuzione dello stress fisico o psicologico può scatenare l'emicrania.
I ricercatori danesi hanno scoperto che la maggioranza delle persone con emicrania riferisce che i loro attacchi sono legati allo stress.
Altri ricercatori hanno riferito che tra il 50 e l'80% delle persone con emicrania afferma che lo stress innesca il loro mal di testa. Alcune persone hanno sofferto di emicrania all'indomani di un evento stressante, mentre altre hanno sperimentato un nuovo attacco nel mezzo di un evento stressante.
Mancanza di sonno o jet lag
Il disturbo del sonno è uno dei fattori più comuni legati all'emicrania. Il sonno insufficiente è spesso citato come fattore scatenante per gli attacchi di emicrania acuta. Anche il sonno eccessivo è un fattore scatenante segnalato frequentemente.
Anche il jet lag e i cambiamenti nel tuo programma di lavoro possono essere collegati all'insorgenza dell'emicrania. L'insonnia è il disturbo del sonno più comune associato all'emicrania cronica. Le persone che soffrono di emicrania cronica e insonnia sono maggiormente a rischio di ansia o depressione.
Queste condizioni hanno una cosa in comune: disturbi del sonno. Tuttavia, molte persone riferiscono che il sonno spesso allevia l'emicrania.
Fame o disidratazione
Le persone con emicrania farebbero bene a evitare di saltare i pasti. La ricerca mostra costantemente che saltare i pasti è spesso collegato all'insorgenza dell'emicrania. Rimane incerto come ciò avvenga. Probabilmente è correlato alla diminuzione dei livelli di glucosio nel sangue.
La disidratazione è stata anche suggerita come possibile causa scatenante dell'emicrania. La mancanza di acqua a sufficienza è stata collegata all'insorgenza del mal di testa.
Un piccolo sondaggio su persone con emicrania ha rivelato che "l'assunzione insufficiente di liquidi" era collegata all'insorgenza del mal di testa in circa il 40% dei rispondenti.
Alimenti
Alcuni cibi o la mancanza di cibo (digiuno) sono spesso segnalati come possibili fattori scatenanti dell'attacco di emicrania. Dal 12% al 60% delle persone afferma che alcuni alimenti scatenano l'emicrania.
Uno studio brasiliano del 2008 ha rilevato che la maggior parte delle persone con emicrania ha riferito di avere almeno un fattore scatenante. La dieta era uno dei fattori scatenanti più frequentemente segnalati. Il digiuno è stato il fattore scatenante correlato alla dieta più comune segnalato.
L'alcol, il cioccolato e la caffeina erano le sostanze più comuni associate all'attacco di emicrania.
Altri alimenti frequentemente associati all'emicrania includono:
- formaggio
- salame
- cibi fermentati, stagionati e in salamoia, che contengono grandi quantità di aminoacidi tiramina
Additivi del cibo
L'emicrania può essere innescata dal dolcificante artificiale aspartame e dal glutammato monosodico (MSG) esaltatore di sapidità.
Gli esperimenti con l'aspartame hanno prodotto risultati contrastanti. La questione dei suoi possibili effetti tra le persone con emicrania rimane irrisolta. Alcune prove suggeriscono che le persone con depressione clinica possono sperimentare un peggioramento dei sintomi dopo aver consumato l'aspartame.
Il glutammato monosodico viene utilizzato per conferire un sapore saporito a vari alimenti. Molte persone nell'opinione pubblica credono che il glutammato monosodico possa scatenare mal di testa.
La maggior parte delle ricerche controllate non è riuscita a identificare un legame tra il consumo di glutammato monosodico e il mal di testa, o qualsiasi altra condizione, in individui normali. Tuttavia, un piccolo studio del 2009 ha concluso che il glutammato monosodico potrebbe scatenare mal di testa e dolore al viso e alla testa. Potrebbe essere saggio evitare l'MSG.
Alcol
L'alcol è uno dei fattori scatenanti più comunemente riportati per l'emicrania. In uno studio brasiliano del 2008, l'alcol ha innescato l'emicrania in circa un terzo delle persone.
Il vino rosso sembra avere maggiori probabilità di scatenare l'emicrania rispetto ad altre fonti di alcol, soprattutto tra le donne. Nello studio, il vino rosso ha innescato l'emicrania nel 19,5% degli uomini e delle donne. Il vino bianco ha provocato l'emicrania solo nel 10,5% delle persone.
Uno sguardo più attento ai numeri dello studio mostra che il vino rosso colpisce in modo sproporzionato le donne. Il vino rosso ha provocato l'emicrania solo nell'8% degli uomini, ma tra le donne il numero è balzato al 22%.
Bevande ad alto contenuto di caffeina
Alcuni esperti hanno riferito che il consumo eccessivo di caffeina può scatenare l'emicrania. Ecco perché è saggio monitorare l'assunzione di caffeina da caffè, tè, bevande analcoliche e bevande energetiche. Le bevande energetiche possono avere livelli sorprendentemente alti di caffeina.
Alcuni ricercatori hanno notato che l'astinenza da caffeina può anche innescare un mal di testa. Altri esperti mettono in guardia dal consumo eccessivo di caffeina.
Tieni presente che molti preparati per il mal di testa da banco (OTC) contengono quantità significative di caffeina.
Uno studio controllato ha concluso che un farmaco che combina paracetamolo (Tylenol), aspirina (Bayer) e caffeina era migliore per alleviare i sintomi dell'emicrania rispetto al solo ibuprofene (Advil, Aleve).
Uso eccessivo di farmaci
L'abuso di farmaci è uno dei fattori più comuni dell'emicrania.
Le persone che fanno un uso eccessivo di analgesici comuni, o antidolorifici, in particolare, possono avere maggiori probabilità di passare da emicranie occasionali a emicranie croniche. Le persone con emicrania spesso fanno un uso eccessivo di farmaci come oppioidi e butalbital.
L'uso eccessivo di questi e altri farmaci antidolorifici, come i farmaci antinfiammatori non steroidei da banco (FANS), può effettivamente causare mal di testa più frequenti. Può anche portare a un dolore maggiore.
È particolarmente probabile che i farmaci della classe degli oppioidi siano associati allo sviluppo di emicrania cronica.
Non è chiaro il motivo per cui assumere troppi analgesici possa effettivamente peggiorare i sintomi dell'emicrania. Ma è evidente che il cosiddetto mal di testa da rimbalzo analgesico deve essere affrontato durante il trattamento dell'emicrania.
Potrebbe essere necessario interrompere l'assunzione di farmaci offensivi prima che sia possibile ottenere il controllo sui sintomi dell'emicrania.
Odori strani o forti
Le persone con emicrania riferiscono spesso che odori forti o insoliti provocano il loro mal di testa. Spesso citano il profumo, in particolare, come fattore scatenante.
Inoltre, circa la metà delle persone con emicrania riferisce un'intolleranza agli odori durante gli attacchi. Questo fenomeno è noto come osmofobia ed è unico per le persone con emicrania.
Durante gli episodi di emicrania, il fumo di sigaretta, gli odori di cibo e gli odori come il profumo sono risultati essere gli odori più spesso offensivi.
Uno studio ha concluso che le persone con emicrania e osmofobia avevano maggiori probabilità di manifestare sintomi di ansia e depressione.
Luci brillanti e suoni forti
Alcune persone riferiscono che luci intense, tremolanti o pulsanti o suoni forti possono fungere da fattore scatenante dell'emicrania.
Un piccolo studio in Neurologia europea ha scoperto che anche una breve esposizione alla luce solare può scatenare l'emicrania. I partecipanti allo studio hanno riferito di aver ottenuto un certo sollievo da:
- indossare un cappello
- indossare occhiali da sole
- evitando luoghi soleggiati
- dormire di più
Tuttavia, in una lettera all'editore in merito a quello studio, un neurologo ha notato che la luce solare potrebbe non essere un fattore scatenante principale per l'emicrania. Ha affermato che la luce del sole ha innescato le sue emicranie solo se aveva bevuto vino la notte precedente.
Ha anche menzionato che la luce solare provoca emicranie se era già privato del sonno, stressato, disidratato o soffriva di un basso livello di zucchero nel sangue a causa del salto di un pasto. La sua conclusione è stata che la luce intensa può essere una sorta di innesco secondario.
Le persone i cui attacchi di emicrania sembrano essere innescati da una luce intensa dovrebbero considerare se questi altri fattori possono anche essere fattori scatenanti per loro.
Cambiamenti meteorologici
Vari cambiamenti meteorologici sono stati provvisoriamente collegati all'insorgenza dell'emicrania. In uno studio su adolescenti brasiliani con emicrania, i modelli meteorologici che più probabilmente avrebbero scatenato il mal di testa includevano tempo soleggiato e chiaro, caldo, freddo e mutevole.
Un altro piccolo studio, che ha coinvolto principalmente donne dell'Ohio e del Missouri, ha concluso che i temporali con fulmini erano significativamente collegati all'insorgenza del mal di testa.
In particolare, i ricercatori hanno concluso che il fulmine era il fattore precipitante, sebbene non fossero sicuri di come i fulmini potessero scatenare l'emicrania.
Ormoni femminili
Le donne hanno una probabilità tre volte maggiore di soffrire di emicrania rispetto agli uomini, secondo la Migraine Research Foundation. L'evidenza suggerisce che le fluttuazioni degli ormoni sessuali femminili possono svolgere un ruolo nell'insorgenza e nella gravità del mal di testa.
Più della metà delle donne intervistate in uno studio del 2012 ha affermato di avere forti emicranie durante le mestruazioni. Un piccolo sottogruppo di queste donne ha sofferto di emicrania esclusivamente durante le mestruazioni.
L'uso di contraccettivi orali può peggiorare i sintomi, mentre la gravidanza può offrire sollievo ad alcune donne con emicrania. Tuttavia, la gravidanza è stata collegata al peggioramento dei sintomi per alcune donne. La post-menopausa può fornire un sollievo limitato dalla gravità del mal di testa.
Attività fisica
Un intenso esercizio fisico può scatenare l'emicrania. Uno studio del 2013 ha rilevato che il 38% delle persone con emicrania sperimenta attacchi di emicrania innescati dall'esercizio fisico ad un certo punto.
Molte persone con emicrania indotta dall'esercizio hanno riferito che il loro mal di testa inizia con dolore al collo. Più della metà ha abbandonato uno sport o una forma di esercizio preferiti nel tentativo di evitare di scatenare attacchi di emicrania.
Alcune persone hanno riferito di essere state in grado di sostituire esercizi a bassa intensità con attività ad alta intensità che potrebbero innescare un attacco.
Porta via
Se sei una dei milioni di persone che si occupano di emicranie frequenti o occasionali, è importante comprendere i fattori scatenanti dell'emicrania personale e fare del tuo meglio per evitarli. È anche importante ricordare che un uso eccessivo di farmaci per l'emicrania può aggravare i sintomi.
Considera l'idea di tenere un diario dei fattori scatenanti dell'emicrania personale. Può rivelarsi utile per aiutarti a evitare futuri attacchi di emicrania.
Potrebbe anche essere utile parlare con gli altri delle proprie esperienze e dei fattori scatenanti dell'emicrania. La nostra app gratuita, Migraine Healthline, ti mette in contatto con persone reali che soffrono di emicrania. Poni domande, chiedi consigli e accedi a risorse di esperti sulla gestione dell'emicrania. Scarica l'app per iPhone o Android.