Comprensibilmente, i genitori si innervosiscono quando il loro bambino non raggiunge i traguardi chiave dello sviluppo contemporaneamente ai loro coetanei. C'è una pietra miliare in particolare che rende nervosi molti genitori: imparare a parlare.
La maggior parte degli esperti consiglia di utilizzare le tempistiche di sviluppo come guida generale piuttosto che come prova concreta dei ritardi nello sviluppo. Tuttavia, come genitore è difficile non preoccuparsi se pensi che tuo figlio non parli come gli altri bambini della loro età.
Se tuo figlio ha difficoltà a parlare, potrebbe essere considerato un ritardo del linguaggio. A seconda della gravità, i ritardi nel parlare possono variare dal non parlare affatto alla difficoltà di pronunciare le parole o persino a formulare frasi.
La maggior parte delle persone presume che un ritardo del linguaggio o un disturbo del linguaggio avrà un impatto a lungo termine sulla capacità di un bambino di eccellere a scuola e oltre. Ma una condizione meno nota chiamata sindrome di Einstein dimostra che non è sempre così.
Cos'è la sindrome di Einstein?
La sindrome di Einstein è una condizione in cui un bambino sperimenta un inizio tardivo del linguaggio, o un'emergenza tardiva del linguaggio, ma dimostra doti in altre aree del pensiero analitico. Un bambino con la sindrome di Einstein alla fine parla senza problemi, ma rimane un passo avanti in altre aree.
Come avrai intuito, la sindrome di Einstein prende il nome da Albert Einstein, un genio certificato e - secondo alcuni biografi - un parlatore tardo che non ha pronunciato frasi complete prima dei 5 anni. Considera l'impatto che Einstein ebbe sul mondo scientifico : se parlava tardi, non era certo un ostacolo per lui.
Il concetto di sindrome di Einstein è stato coniato dall'economista americano Thomas Sowell e successivamente supportato dal dottor Stephen Camarata - un rispettato medico e professore del Dipartimento di Scienze dell'udito e della parola presso la Vanderbilt University School of Medicine.
Sowell ha notato che mentre parlare tardi può essere un segno di autismo o di altre condizioni di sviluppo, c'è una percentuale significativa di bambini che parlano tardi ma in seguito prosperano, dimostrandosi pensatori produttivi e altamente analitici.
La verità è che non ci sono state ricerche sufficienti sulla sindrome di Einstein. È un termine descrittivo senza definizioni o criteri medici concordati, il che rende difficile la ricerca. Non sappiamo davvero quanto sia diffusa questa condizione, se è genetica o ambientale, o se si manifesta con altre condizioni, come l'autismo, che causano ritardi nel linguaggio e nel linguaggio.
Si ritiene che un segmento di bambini a cui è stato diagnosticato il fatto di parlare tardi supererà questo ritardo dello sviluppo e si dimostrerà dotato ed eccezionalmente brillante. Questi bambini si qualificherebbero come candidati per essere ritenuti affetti dalla sindrome di Einstein.
In un'intervista con il MIT Press, Camarata ha affermato che il linguaggio tardivo è troppo spesso accettato come prova conclusiva nella diagnosi dell'autismo. In realtà, ci sono una vasta gamma di motivi per cui un bambino può parlare in seguito, che vanno dal lavorare attraverso una fase di sviluppo al proprio ritmo a problemi fisici come la perdita dell'udito.
Studi sulla popolazione hanno dimostrato che solo una piccola percentuale di bambini che parlano tardi ha un disturbo dello spettro autistico (ASD). La ricerca di Camarata suggerisce che 1 bambino su 9 o 10 nella popolazione generale parla tardi, mentre 1 bambino su 50 o 60 mostra un sintomo di ASD.
Camarata avverte che, spesso, i medici che cercano di diagnosticare un bambino che parla in ritardo possono cercare sintomi di autismo piuttosto che tentare di escluderlo.
Sente che questa pratica è problematica perché molti dei segni del normale sviluppo nei bambini piccoli potrebbero essere scambiati per sintomi di autismo. Definisce questa una diagnosi "di conferma", piuttosto che una diagnosi differenziale.
Camarata suggerisce che se al tuo bambino che parla in ritardo viene diagnosticato un ASD, dovresti chiedere al tuo medico cos'altro, oltre al ritardo del linguaggio, ha informato quella diagnosi.
Per un bambino che parla tardi e che non ha altre condizioni di base, una diagnosi di ASD sarebbe inaccurata, l'etichetta potrebbe essere dannosa e qualsiasi terapia raccomandata non sarebbe produttiva.
L'iperlessia è quando un bambino può leggere molto prima dei suoi coetanei, ma senza capire la maggior parte di ciò che sta leggendo. La sindrome di Einstein e l'iperlessia sono entrambe condizioni che possono portare a una diagnosi errata dei bambini con ASD.
Un bambino con la sindrome di Einstein alla fine parla senza problemi. Un bambino con iperlessia potrebbe non essere necessariamente diagnosticato con ASD, ma gli studi dimostrano che esiste una forte correlazione. Circa l'84% dei bambini con iperlessia viene successivamente diagnosticato con ASD.
Può essere utile pensare in modo più ampio quando si esamina il legame tra ASD, iperlessia e sindrome di Einstein. Un ritardo del linguaggio è molto comune nei bambini con ASD, ma non è l'unico marker per la diagnosi.
Caratteristiche
Quindi come puoi sapere se tuo figlio ha la sindrome di Einstein? Ebbene, il primo indizio è che non stanno parlando. È probabile che siano ritardati nel raggiungere i traguardi del discorso secondo le linee guida consigliate per la loro età.
Oltre a ciò, il libro di Thomas Sowell del 1997 "Late-Talking Children" delinea le caratteristiche generali che descrive nei bambini che hanno la sindrome di Einstein:
- capacità analitiche o musicali eccezionali e precoci
- ricordi eccezionali
- comportamento volitivo
- interessi molto selettivi
- ritardato vasino
- capacità specifica di leggere o utilizzare numeri o un computer
- parenti stretti con carriere analitiche o musicali
- estrema concentrazione su qualunque compito stia occupando il loro tempo
Ma ancora una volta, la sindrome di Einstein non è ben definita ed è difficile dire quanto sia comune. Un comportamento volitivo e interessi selettivi possono descrivere molti bambini piccoli, anche quelli che non parlano tardi.
Ci sono molte prove che dimostrano che parlare tardi non è sempre un segno rivelatore di disabilità mentale o intelletto ridotto. Non c'è nemmeno una pistola fumante che indica che ogni bambino che può avere la sindrome di Einstein è eccezionalmente dotato, con un QI superiore a 130.
In effetti, dei casi di studio evidenziati come storie di successo per chi parla tardi nel libro di Sowell del 1997, la maggior parte dei bambini aveva un QI medio di circa 100 e pochissimi avevano un QI superiore a 130.
Diagnosi
La cosa più importante da fare se temi che tuo figlio parli fino a tardi è ottenere una valutazione. Come accennato in precedenza, se sei sicuro che tuo figlio sia brillante e impegnato nel mondo che lo circonda, ma è solo un parlatore in ritardo, devi assicurarti che il tuo medico utilizzi un approccio olistico per determinare una diagnosi.
Affidarsi alla sola parola può portare a una diagnosi errata. Una diagnosi errata può portare a trattamenti sbagliati e potrebbe rallentare involontariamente la progressione del linguaggio di tuo figlio.
In particolare, vorrai che un medico che sia attento ai segnali non verbali per vedere che tuo figlio sta ascoltando e impegnato nella valutazione.
Non aver paura di mettere in discussione la diagnosi o anche di richiedere un secondo o terzo parere. Tuttavia, se decidi di far valutare tuo figlio da un altro medico, opta per qualcuno che non sia nella stessa cerchia professionale del tuo medico iniziale per evitare ulteriori pregiudizi di conferma.
Vale la pena notare che una diagnosi errata può andare in entrambe le direzioni. C'è anche il rischio che un bambino possa ricevere una diagnosi precoce di ASD perché si pensa che sia solo un parlatore in ritardo. Questo è il motivo per cui un approccio olistico alla diagnosi che esamina fattori diversi dal parlare, come l'udito e i segnali non verbali, è così importante.
Chi dovresti vedere?
Se sei preoccupato che tuo figlio possa avere un ritardo nel linguaggio perché parla fino a tardi, ti consigliamo di incontrare il medico di tuo figlio. Possono eseguire una valutazione medica approfondita e indirizzarti a un patologo del linguaggio e altri esperti, se necessario.
La maggior parte degli esperti raccomanda che l'intervento precoce sia il migliore. Quindi, non appena inizi a sospettare che tuo figlio non stia rispettando le tappe fondamentali del suo discorso, dovresti fissare un appuntamento per una valutazione.
Quando incontri un patologo del linguaggio, comprendi che potrebbero essere necessarie diverse sessioni prima che formino una diagnosi e creino un piano terapeutico.
A mio figlio verrà diagnosticata la sindrome di Einstein?
Poiché non esiste una definizione medica accettata della sindrome di Einstein e non compare nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5), non aspettarti di ricevere una diagnosi formale.
Allo stesso modo, non aver paura di respingere una diagnosi che ritieni imprecisa. Se sai che tuo figlio risponde alla tua conversazione e impegnato nel mondo che lo circonda, una diagnosi di ASD potrebbe essere imprecisa.
Anche altre misure, come far controllare l'udito di tuo figlio, sono fondamentali per assicurarti che non ci siano menomazioni fisiche che impediscano a tuo figlio di parlare.
Trattamento
Indipendentemente dal fatto che tuo figlio abbia la sindrome di Einstein o solo una forma di ritardo del linguaggio, dovresti iniziare la terapia per migliorare la condizione. Oltre alle sessioni di terapia con un professionista autorizzato, ci sono anche attività che puoi praticare a casa per aiutare il tuo bambino che parla tardi a padroneggiare nuove e più parole.
La terapia raccomandata sarà personalizzata in base ai ritardi che tuo figlio mostra nella valutazione. Ad esempio, tuo figlio potrebbe avere un ritardo del linguaggio espressivo, in cui fatica a parlare ma capisce cosa viene detto e risponde. In questo caso, potresti ricevere un elenco di attività consigliate a casa insieme alla logopedia formale.
I ritardi del linguaggio espressivo e ricettivo (faticare a parlare e capire ciò che viene detto) possono richiedere un'ulteriore valutazione e una terapia più intensiva.
Conclusione
La sindrome di Einstein è un'idea convincente che può spiegare il modo in cui molti bambini che parlano tardi raggiungono un notevole successo e vivono vite normali e felici.
Non è una diagnosi formale accettata dai patologi del linguaggio. Ma la teoria alla base di Einstein mostra l'importanza di una valutazione completa prima di diagnosticare un bambino che parla tardi come affetto da ASD.
Nel frattempo, esplora nuovi modi per comunicare con tuo figlio. Potresti semplicemente scoprire i loro doni unici.