Cos'è uno squilibrio chimico nel cervello?
Si dice che uno squilibrio chimico nel cervello si verifichi quando il cervello ha sostanze chimiche eccessive o insufficienti, chiamate neurotrasmettitori.
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche naturali che aiutano a facilitare la comunicazione tra le cellule nervose. Gli esempi includono noradrenalina e serotonina.
Si dice spesso che le condizioni di salute mentale, come la depressione e l'ansia, siano causate da uno squilibrio chimico nel cervello.
L'ipotesi è talvolta chiamata ipotesi dello squilibrio chimico o teoria dello squilibrio chimico.
Se ti chiedi se i sintomi che stai vivendo siano causati da uno squilibrio chimico, è importante sapere che la controversia circonda questa teoria. In effetti, la comunità medica l'ha ampiamente smentita.
I ricercatori sostengono che l'ipotesi dello squilibrio chimico è più una figura retorica. Non cattura la complessità di queste condizioni.
In altre parole, le condizioni di salute mentale non sono esattamente causate da squilibri chimici nel cervello. C'è molto di più per loro.
Quali sono i sintomi di uno squilibrio chimico nel cervello?
Gli scienziati alla fine degli anni '50 hanno proposto l'idea che le condizioni di salute mentale siano causate da uno squilibrio chimico nel cervello.
La ricerca all'epoca si concentrava sul ruolo che le sostanze chimiche nel cervello svolgono nella depressione e nell'ansia.
Questi ricercatori hanno ipotizzato che livelli insufficienti di neurotrasmettitori possano portare a sintomi come:
- sentimenti di tristezza, impotenza, inutilità o vuoto
- eccesso di cibo o perdita di appetito
- insonnia o dormire troppo
- irrequietezza
- irritabilità
- una sensazione di imminente rovina o pericolo
- una mancanza di energia
- prendere le distanze dagli altri
- una sensazione di intorpidimento o mancanza di empatia
- cambiamenti estremi dell'umore
- pensieri di ferire te stesso o gli altri
- difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane
- una sensazione di sentire voci nella tua testa
- abuso di alcol o droghe
- difficoltà a concentrarsi
Cosa fa sì che una persona abbia uno squilibrio chimico nel cervello?
La causa esatta delle condizioni di salute mentale non è ancora chiara. I ricercatori ritengono che la genetica e i fattori ambientali e sociali, come stress o traumi, abbiano un ruolo.
La teoria dello squilibrio chimico è confutata, eppure è spesso presentata come una spiegazione per le condizioni di salute mentale.
Afferma che queste condizioni sono causate da uno squilibrio dei neurotrasmettitori tra le cellule nervose nel cervello.
Ad esempio, si dice che la depressione derivi da livelli insufficienti di serotonina nel cervello. Ma la teoria non spiega come queste sostanze chimiche si sbilanciano.
La Harvard Medical School riferisce che ci sono probabilmente milioni di reazioni chimiche che si verificano nel cervello. Queste reazioni sono responsabili della presentazione dell'umore e dei sentimenti generali di una persona.
I milioni di reazioni che si verificano rendono impossibile determinare se qualcuno sta vivendo uno squilibrio chimico nel cervello.
L'evidenza più comune utilizzata per supportare la teoria dello squilibrio chimico è l'efficacia dei farmaci antidepressivi.
I farmaci antidepressivi agiscono aumentando i livelli di serotonina e altri neurotrasmettitori nel cervello.
Tuttavia, se l'umore di una persona può essere elevato con l'aiuto di farmaci per aumentare le sostanze chimiche del cervello, ciò non significa che i sintomi derivino necessariamente da una carenza chimica.
È anche possibile che bassi livelli di serotonina siano solo un altro sintomo della depressione, non la causa.
Una revisione della ricerca del 2007 ha dimostrato che questi tipi di farmaci erano inefficaci per il trattamento delle persone che convivono con la depressione.
Uno studio stima che gli attuali antidepressivi sul mercato siano efficaci solo per il trattamento di circa il 50% delle persone che convivono con la depressione.
Esiste un test per identificare uno squilibrio chimico nel cervello?
Non sono disponibili test affidabili per diagnosticare uno squilibrio chimico nel cervello.
È improbabile che i test che utilizzano l'urina, la saliva o il sangue per misurare i neurotrasmettitori nel cervello siano accurati.
Non tutti i neurotrasmettitori sono prodotti nel cervello. I test attualmente in commercio non fanno distinzione tra i livelli di neurotrasmettitori nel cervello e nel resto del corpo.
Inoltre, i livelli dei neurotrasmettitori nel corpo e nel cervello cambiano costantemente e rapidamente. Ciò rende tali test inaffidabili.
Diagnosi delle condizioni di salute mentale
Le condizioni di salute mentale non vengono determinate utilizzando test chimici. Neanche il tuo piano di trattamento sarà guidato da tali test.
Il tuo medico può ordinare esami del sangue per escludere altre condizioni, come un disturbo della tiroide o una carenza di vitamine. Entrambe le condizioni possono innescare i sintomi di una condizione di salute mentale.
Se una malattia sottostante non è determinata dai test, il tuo medico ti indirizzerà probabilmente a un professionista della salute mentale, come uno psichiatra o uno psicologo. Eseguiranno una valutazione psicologica.
La valutazione includerà una serie di domande sul tuo:
- pensieri
- sentimenti
- abitudini alimentari e di sonno
- attività giornaliere
Come viene trattato uno squilibrio chimico nel cervello?
Sono disponibili diversi farmaci che si ritiene agiscano modificando i livelli di sostanze chimiche cerebrali bloccando il riassorbimento.
Il blocco del riassorbimento aumenta il livello di neurotrasmettitori disponibili per i tuoi nervi. Questo attiverà i tuoi recettori nervosi per un tempo più lungo. Questi farmaci alterano i livelli dei neurotrasmettitori di:
- dopamina
- serotonina
- norepinefrina, chiamata anche noradrenalina
Alcuni farmaci funzionano su una combinazione di altre due delle sostanze chimiche di cui sopra.
Esempi di questi farmaci includono:
- Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Gli SSRI agiscono bloccando il riassorbimento della serotonina. Esempi sono fluoxetina (Prozac), paroxetina (Paxil) e citalopram (Celexa).
- Inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI). Includono duloxetina (Cymbalta) e venlafaxina (Effexor XR). Gli SNRI agiscono bloccando il riassorbimento sia della serotonina che della norepinefrina, portando ad un aumento dei livelli di queste due sostanze chimiche nel cervello.
- Antidepressivi triciclici (TCA). Esempi sono l'imipramina (Tofranil) e la nortriptilina (Pamelor). I TCA bloccano il riassorbimento di noradrenalina e serotonina.
- Inibitori della ricaptazione della noradrenalina-dopamina (NDRI). Gli NDRI, come il bupropione (Wellbutrin), bloccano il riassorbimento dei neurotrasmettitori noradrenalina e dopamina.
- Inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO). Gli IMAO bloccano il riassorbimento di noradrenalina, serotonina e dopamina. Questi farmaci, inclusi l'isocarbossazide (Marplan) e la fenelzina (Nardil), non sono così popolari come altri tipi di antidepressivi.
Quando si tratta di condizioni di salute mentale, ci sono probabilmente molti fattori in gioco. È difficile determinare se un particolare trattamento garantirà una cura.
Per alcune persone, la depressione e altre condizioni di salute mentale sono episodiche, il che significa che i sintomi vanno e vengono.
I farmaci potrebbero essere in grado di aiutare a gestire i sintomi, ma il disturbo potrebbe richiedere molto tempo per entrare in remissione. I sintomi possono anche ripresentarsi in seguito.
Mentre prendi farmaci per una condizione di salute mentale, anche le tecniche di terapia della parola sono un'aggiunta importante al tuo piano di trattamento.
La psicoterapia può aiutare a convertire i tuoi modelli di pensiero e comportamentali in modelli più sani. Alcuni esempi includono la terapia cognitivo comportamentale e la terapia psicodinamica.
Durante queste sessioni di terapia, lavorerai con un professionista della salute mentale per utilizzare tecniche che possono aiutarti a gestire la tua depressione o impedirne il ritorno una volta che ti senti meglio.
Qual è la prospettiva?
Ci sono poche prove per determinare che uno squilibrio nelle sostanze chimiche del cervello sia la causa di qualsiasi tipo di condizione di salute mentale.
Se stai riscontrando uno qualsiasi dei segni e dei sintomi di una condizione di salute mentale, è importante contattare un operatore sanitario per una diagnosi.
Non esitare a trovare un aiuto che funzioni per te.
Dopo aver ricevuto una diagnosi dal tuo medico, potresti dover provare diversi trattamenti o combinazioni di trattamenti prima di trovare quello che funziona per te.
Il tuo medico curante dovrà tenere in considerazione diverse variabili nel determinare un piano di trattamento.
La pazienza è la chiave. Una volta trovato il trattamento giusto, la maggior parte delle persone mostra un miglioramento dei sintomi entro 6 settimane.