- La trombocitopenia immunitaria causa una bassa conta piastrinica, che porta a un sanguinamento eccessivo.
- L'obiettivo del trattamento dell'ITP è migliorare la conta piastrinica e ridurre il rischio di sanguinamento.
- I corticosteroidi sono spesso prescritti come trattamenti di prima linea per gli adulti, ma sono disponibili una varietà di opzioni.
- La PTI nei bambini in genere si risolve in 6 mesi e non richiede sempre un trattamento.
La trombocitopenia immunitaria, precedentemente nota come porpora da trombocitopenia idiopatica (ITP), causa una bassa conta piastrinica. Ciò può provocare un'emorragia eccessiva all'interno e all'esterno del corpo.
Il sanguinamento associato all'ITP non è in genere pericoloso per la vita, ma può portare a gravi complicazioni.
Trovare i trattamenti giusti può aiutare a stabilizzare e migliorare la conta piastrinica e ridurre le possibilità di sanguinamento interno ed esterno.
Trattamenti efficaci ridurranno i sintomi dell'ITP, come lividi e sanguinamento. Possono anche aiutarti a darti più libertà per goderti le attività quotidiane senza preoccupazioni.
Parla con il tuo medico delle seguenti opzioni di trattamento.
Quali trattamenti sono disponibili per l'ITP?
È disponibile una varietà di trattamenti per il trattamento della PTI:
Corticosteroidi
I corticosteroidi sono stati utilizzati come trattamento di prima linea per la PTI da più di 30 anni, secondo la ricerca disponibile dal 2016. Possono essere somministrati per via orale o endovenosa.
Due corticosteroidi che possono essere prescritti per la PTI sono il desametasone ad alte dosi e il prednisone orale (Rayos).
Secondo le linee guida del 2019 dell'American Society of Hematology (ASH), gli adulti con nuova diagnosi di ITP dovrebbero essere trattati con prednisone per non più di 6 settimane.
La maggior parte dei bambini con ITP non necessita di cure. Tuttavia, i corticosteroidi sono usati come trattamenti di prima linea per i bambini che richiedono un trattamento.
I corticosteroidi agiscono bloccando la risposta immunitaria del corpo. Questa azione è nota come immunosoppressione e riduce il numero di proteine nocive che possono attaccarsi alle piastrine.
Questo farmaco viene somministrato per un periodo di tempo, quindi la dose viene ridotta lentamente nel corso di settimane.
La durata del trattamento dipende dalla risposta del tuo corpo. Il trattamento con corticosteroidi può anche essere combinato con altre terapie.
Gli effetti collaterali associati ai corticosteroidi includono:
- aumento del rischio di infezione
- aumento di peso
- alto tasso di zucchero nel sangue
- difficoltà a dormire
- ritenzione idrica
Antagonisti del recettore della trombopoietina
Con l'ITP, il tuo sistema immunitario attacca e distrugge le piastrine perché le vede come tessuto estraneo. A loro volta, bassi livelli di piastrine nel sangue portano ai sintomi e alle condizioni correlate.
L'assunzione di un antagonista del recettore della trombopoietina, un tipo di farmaco, può aumentare la conta piastrinica. Aiuta il tuo midollo osseo a produrre più piastrine per contrastare le perdite.
Gli esempi includono eltrombopag (Promacta) e romiplostim (Nplate).
Questi farmaci hanno il potenziale per effetti collaterali, come:
- coaguli di sangue
- vertigini
- mal di testa
- nausea
- vomito
Terapia con anticorpi
Rituximab (Rituxan) è un anticorpo, o proteina specializzata, che si collega a una specifica cellula immunitaria del corpo nota come cellula B.
Le cellule B attivate in modo anomalo svolgono un ruolo nella distruzione delle piastrine nell'ITP. Quando il rituximab si lega a queste cellule B anormali, le distrugge. Ciò riduce il numero di cellule che attaccano le piastrine.
Gli effetti collaterali di questo farmaco possono includere:
- infezione
- dolori muscolari
- fatica
- nausea
Infusioni di immunoglobuline
Il medico può prescrivere infusioni di immunoglobuline per via endovenosa (IVIG) se non risponde bene ai corticosteroidi. Queste infusioni possono essere utilizzate anche con corticosteroidi o altri trattamenti.
Non è esattamente chiaro come l'IVIG funzioni nell'ITP, ma gli esperti hanno stabilito che la sua interazione con il sistema immunitario aumenta la conta piastrinica, secondo una ricerca del 2017.
IVIG può essere utilizzato prima dell'intervento chirurgico o in altri casi quando è necessario aumentare immediatamente la conta piastrinica.
Aiuta a prevenire il sanguinamento o può trattare il sanguinamento potenzialmente letale quando la conta piastrinica è particolarmente bassa.
Gli effetti di un'infusione si verificano rapidamente e durano fino a 4 settimane. Durante questo periodo, potrebbero verificarsi effetti collaterali, come:
- mal di testa
- nausea
- vomito
- diarrea
- diminuzione della pressione sanguigna
- febbri e brividi
Esiste un altro tipo di terapia immunoglobulinica nota come trattamento anti-D o immunoglobulina anti-Rh.
Questa è un'opzione per le persone con ITP che hanno un gruppo sanguigno Rh-positivo. Le proteine immunitarie in questo trattamento sono prodotte da donatori di sangue Rh positivi selezionati e selezionati.
Come la terapia IVIG, il trattamento anti-D è più efficace nell'aumentare rapidamente una conta piastrinica estremamente bassa al fine di prevenire le complicanze. Può essere utilizzato anche in persone che non stanno migliorando dopo la rimozione della milza.
Gli effetti collaterali di questo trattamento possono includere:
- reazioni all'infusione
- danno renale
- sangue nelle urine
- altre complicazioni della coagulazione del sangue
Evitare alcuni farmaci e integratori
Alcuni integratori a base di erbe, farmaci da banco e farmaci da prescrizione possono farti sanguinare più facilmente, il che influisce sul numero delle piastrine.
Questi includono:
- aspirina
- ibuprofene (Advil, Motrin)
- acidi grassi omega-3
- Ginkgo biloba
- inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), come fluoxetina (Prozac, Sarafem) e sertralina (Zoloft)
- warfarin (Coumadin)
A seconda della gravità del tuo ITP, il tuo medico potrebbe consigliarti di interrompere l'assunzione di questi farmaci.
In alcuni casi, la cessazione di questi farmaci e integratori è sufficiente per controllare il sanguinamento. Non avrai bisogno di ulteriori trattamenti ITP.
Tuttavia, non interrompere mai l'assunzione di farmaci senza l'approvazione del medico.
Splenectomia
Quando i farmaci non funzionano, il medico potrebbe raccomandare una rimozione della milza, chiamata splenectomia. I medici in genere eseguono questa procedura solo su adulti che non hanno risposto ad altre opzioni di trattamento.
Rimuovere la milza può aiutare a impedire al corpo di attaccare e distruggere le piastrine, in modo che il livello delle piastrine possa normalizzarsi.
Tuttavia, una splenectomia non è per tutti con ITP. È efficace dal 65 al 70 percento delle volte. La rimozione della milza ti mette anche a rischio di alcune infezioni batteriche.
Antibiotici
L'ITP può aumentare il rischio di infezione, soprattutto se hai subito una splenectomia. Alcuni sintomi che potrebbero indicare un'infezione includono:
- brividi
- febbre
- fatica
- mal di testa
- dolori muscolari
- gola infiammata
- tosse
Se sviluppi un'infezione batterica, gli antibiotici faranno parte del tuo piano di trattamento.
Cambiamenti nello stile di vita
La dieta e l'esercizio fisico possono farti sentire meglio fintanto che stai attento alla tua scelta di attività. È importante evitare attività e interazioni che possono causare lesioni e aumentare il sanguinamento.
Ad esempio, il medico potrebbe consigliarti di evitare alcuni sport di contatto. È anche importante indossare scarpe comode per evitare scivoloni e cadute.
Il tuo medico probabilmente ti consiglierà di non bere alcolici. Bere alcol può rallentare la produzione di piastrine e globuli rossi, che è pericoloso per una persona con ITP.
Qual è la connessione tra il trattamento della PTI e il trattamento dentale?
Se soffri di ITP, le gengive possono sanguinare o possono formarsi vesciche in bocca dopo aver subito trattamenti dentali di routine, come le pulizie. In casi estremi, anche lo spazzolamento quotidiano e il filo interdentale possono causare sanguinamento delle gengive.
Per anni, i ricercatori hanno creduto che le persone con ITP non dovessero sottoporsi a procedure odontoiatriche se la loro conta piastrinica era inferiore a una certa soglia, in genere 50.000 piastrine per microlitro (mcl). Le trasfusioni di piastrine sono state raccomandate come un modo per aiutare a prevenire le complicazioni da sanguinamento eccessivo.
Tuttavia, una revisione della letteratura del 2019 non ha trovato prove che suggeriscano che una conta piastrinica superiore a 50.000 piastrine per mcl fosse necessaria per garantire una procedura dentale sicura.
Inoltre, ricevere una trasfusione di piastrine non ha aiutato a ridurre le possibilità di sanguinamento postoperatorio di una persona.
Quali trattamenti ITP vengono utilizzati durante la gravidanza?
La PTI colpisce da 1 su 1.000 a 1 su 10.000 di tutte le gravidanze. In caso di gravidanza, il trattamento potrebbe non essere necessario a meno che la conta piastrinica non scenda al di sotto di 20.000-30.000 piastrine per mcl.
Il trattamento preferito per le donne incinte è il prednisone orale giornaliero, secondo una revisione della ricerca del 2017.
Tuttavia, a lungo termine, un uso intenso di corticosteroidi può provocare complicazioni, come il parto pretermine o il diabete gestazionale. Può anche aumentare leggermente il rischio di avere un bambino nato con palatoschisi.
Se i corticosteroidi non sono efficaci o ben tollerati, potrebbe essere prescritta IVIG.
Un caso di studio del 2019 suggerisce che il rituximab può essere efficace nel trattamento della PTI grave che non ha risposto ad altri trattamenti. Altri farmaci per l'ITP non sono raccomandati per le persone in gravidanza, a causa della loro capacità di attraversare la placenta.
Le splenectomie sono sicure durante il secondo trimestre, ma raramente sono necessarie.
Siamo vicini a una cura?
Non esiste una cura per la PTI, quindi è essenziale trovare il trattamento giusto.
Il trattamento ha generalmente successo nell'aumentare la conta piastrinica. Tuttavia, è possibile che tu abbia bisogno di più di un tipo di farmaco per aiutare a gestire la tua condizione.
Qual è il trattamento migliore per me?
Il tipo acuto e di breve durata di ITP è più comune nei bambini e in genere si risolve da solo entro 6 mesi.
Tuttavia, gli adulti hanno maggiori probabilità di avere il tipo di PTI cronico e permanente che necessita di un trattamento continuo. Una combinazione di farmaci e cambiamenti nello stile di vita può aiutarti a sentirti meglio e gestire il tuo ITP.
È anche importante comprendere i rischi correlati e gli effetti collaterali di ciascun trattamento. Potresti scoprire che gli effetti collaterali superano i potenziali benefici dei tuoi farmaci.
Valuta attentamente i pro ei contro con il tuo medico. Possono aiutarti a trovare la migliore opzione di trattamento per te.