L'artrite reumatoide (RA) è una malattia autoimmune che causa dolore e gonfiore in diverse articolazioni del corpo e può anche colpire gli organi interni.
È possibile vivere una lunga vita con l'AR, ma i ricercatori hanno trovato una connessione tra l'artrite reumatoide e una durata della vita più breve. Si stima che la malattia possa potenzialmente ridurre l'aspettativa di vita di 10-15 anni.
Non esiste una cura per l'AR, sebbene possa verificarsi la remissione. Anche quando la condizione migliora, i sintomi possono ripresentarsi, mettendoti a rischio di complicazioni.
Secondo l'Arthritis Foundation, oltre il 50% delle morti premature nelle persone con AR si verifica a causa di malattie cardiovascolari.
Sebbene l'artrite reumatoide possa ridurre la durata della vita di una persona, non significa che lo farà. Questa condizione colpisce le persone in modo diverso e la progressione della malattia varia da persona a persona, quindi è difficile prevedere la prognosi di una persona.
Continua a leggere per scoprire come ridurre il rischio.
Cosa influenza l'aspettativa di vita?
Se ti viene diagnosticata l'artrite reumatoide, è importante capire come questa condizione possa ridurre l'aspettativa di vita.
Essendo una malattia progressiva, non è raro che i sintomi dell'AR peggiorino nel corso degli anni. Tuttavia, non è la malattia stessa a ridurre l'aspettativa di vita. Piuttosto, sono gli effetti della malattia.
Quattro effetti principali riguardano:
Sistema immunitario
Essendo una malattia autoimmune, l'artrite reumatoide indebolisce il sistema immunitario, rendendoti suscettibile alle infezioni, alcune gravi.
Infiammazione cronica
L'infiammazione cronica può danneggiare tessuti, cellule e organi sani, che possono essere pericolosi per la vita se non controllati.
Durata della malattia
Se ti viene diagnosticata l'artrite reumatoide in giovane età, vivrai con la malattia più a lungo di qualcuno a cui è stata diagnosticata la malattia più avanti nella vita.
Più a lungo hai la malattia, maggiore è la probabilità di sviluppare complicazioni che potrebbero abbreviare la tua vita.
RA non trattata
L'aspettativa di vita ridotta può verificarsi anche quando il trattamento dell'AR non funziona o se non si cerca un trattamento per sintomi o complicazioni.
Secondo il Johns Hopkins Arthritis Center, le persone che vivono con artrite reumatoide non trattata hanno il doppio delle probabilità di morire rispetto alle persone della stessa età senza artrite reumatoide.
Altri fattori di rischio
Altri fattori che possono influenzare l'aspettativa di vita includono la tua salute generale, ad esempio se hai altre condizioni croniche, la tua genetica e il tuo stile di vita attuale.
Altri fattori di rischio includono:
Sesso
Secondo la rete di supporto dell'artrite reumatoide, a più donne viene diagnosticata l'artrite reumatoide rispetto agli uomini. La malattia tende ad essere più grave anche nelle donne.
RA sieropositiva
Per diagnosticare l'AR, il medico eseguirà un esame del sangue e controllerà due marcatori proteici: fattore reumatoide (RF) e anti-CCP, entrambi auto-anticorpi.
Se l'esame del sangue mostra la presenza di queste proteine, hai un'artrite reumatoide sieropositiva. Se ha sintomi di artrite reumatoide senza la presenza di queste proteine, il medico può diagnosticare l'artrite reumatoide sieronegativa.
In genere, le persone con AR sieropositivo hanno sintomi più aggressivi, contribuendo a un'aspettativa di vita più breve.
Fumo
Il fumo è un serio fattore di rischio per lo sviluppo dell'AR e per influire sulla gravità della malattia.
Smettendo di fumare, la ricerca ha dimostrato che è possibile ridurre il rischio di sviluppare RA più grave.
Complicazioni di RA
Le complicanze dell'artrite reumatoide, alcune potenzialmente fatali, includono:
1. Malattia cardiaca
Il legame esatto tra RA e malattie cardiache è sconosciuto.
Quello che i ricercatori sanno è che l'infiammazione incontrollata rimodella gradualmente le pareti dei vasi sanguigni. La placca quindi si accumula nei vasi sanguigni. Ciò provoca il restringimento delle arterie o aterosclerosi, innescando la pressione alta e limitando il flusso sanguigno al cuore e ad altri organi.
La pressione alta può provocare un ictus o un infarto. Entrambi sono pericolosi per la vita. Pezzi di placca possono anche staccarsi, causando un coagulo di sangue.
Le persone con artrite reumatoide hanno anche il 60% di probabilità in più di sviluppare la fibrillazione atriale. Questo è un battito cardiaco irregolare che porta a un flusso sanguigno limitato, aumentando il rischio di coaguli di sangue, infarto o ictus.
2. Problemi polmonari
L'infiammazione non colpisce solo le articolazioni, ma può anche interessare i polmoni. Questo può portare a malattie polmonari e cicatrici polmonari.
Queste condizioni possono causare:
- fiato corto
- una tosse cronica secca
- debolezza
- un accumulo di liquido tra i polmoni
La progressiva malattia polmonare può rendere difficile la respirazione e le persone con essa hanno un alto tasso di mortalità. Alcune persone con AR potrebbero aver bisogno di un trapianto di polmone per migliorare la funzione polmonare e la respirazione.
3. Infezioni
Un sistema immunitario debole a causa dell'AR aumenta il rischio di infezioni come influenza e polmonite. Inoltre, alcuni farmaci usati per trattare l'AR possono aumentare il rischio di infezione.
Con l'artrite reumatoide, il tuo sistema immunitario attacca le articolazioni. Questi farmaci possono aiutare a sopprimere il tuo sistema immunitario, ma un sistema immunitario più debole aumenta anche il rischio di infezione.
4. Cancro
Un sistema immunitario debole ti mette anche a rischio di linfoma. Questo è un tipo di cancro che inizia nei globuli bianchi.
I linfociti sono globuli bianchi responsabili delle risposte immunitarie. Il linfoma inizia in queste cellule.
Secondo l'American Cancer Society (ACS), le persone che hanno un sistema immunitario più debole hanno anche un rischio maggiore di sviluppare un linfoma non Hodgkin.
5. Anemia
L'infiammazione cronica può anche causare anemia, che è la riduzione dei globuli rossi.
L'anemia influenza il modo in cui l'ossigeno viaggia attraverso il tuo corpo. Bassi livelli di globuli rossi costringono il tuo cuore a lavorare di più e compensano i bassi livelli di ossigeno.
Se non trattata, l'anemia può causare problemi cardiaci e insufficienza cardiaca.
Come ridurre il rischio di complicazioni
Nonostante il rischio, diverse strategie possono migliorare la qualità della tua vita e ridurre il rischio di gravi complicazioni:
- Esercizio. L'attività fisica non solo migliora la mobilità articolare, ma può ridurre l'infiammazione e il dolore. Obiettivo per almeno 30 minuti di esercizio quasi tutti i giorni della settimana. Scegli esercizi leggeri che non causino ulteriori dolori articolari come camminare, nuotare o andare in bicicletta.
- Perdere peso. Essere in sovrappeso o obesi esercita una maggiore pressione sulle articolazioni, aumentando il dolore e l'infiammazione. Parla con il tuo medico di un peso sano in base alla tua età e altezza. Adotta misure per perdere peso extra.
- Segui una dieta sana. Consuma più cibi antinfiammatori come frutta fresca, verdura e cereali integrali per ridurre il dolore e rafforzare il tuo sistema immunitario.
- Smettere di fumare. Il fumo può causare infiammazioni polmonari e aumentare la pressione sanguigna, mettendoti a rischio di infarto o ictus. Scegli una terapia sostitutiva della nicotina per smettere o chiedi al tuo medico di prescrivere farmaci per aiutare a fermare le voglie.
- Segui il tuo piano di trattamento e prendi i farmaci come indicato. Segui il tuo medico per monitorare i tuoi progressi. Se i sintomi non migliorano, il medico potrebbe dover modificare il trattamento.
- Sottoponiti a un vaccino antinfluenzale. A causa del tuo rischio di infezione, parla con il tuo medico per ottenere un vaccino antinfluenzale annuale. Questo può proteggere dall'influenza e da complicazioni come polmonite, infezioni dell'orecchio e bronchite.
- Pianifica controlli regolari. Non saltare i tuoi esami fisici annuali. Gli screening sanitari di routine possono identificare precocemente i problemi, come battito cardiaco irregolare, ipertensione e linfoma.
- Riduce lo stress. Lo stress è un fattore scatenante dell'AR. Lo stress cronico può provocare razzi e infiammazioni. Pratica le tecniche di gestione dello stress. Conosci i tuoi limiti, impara a dire di no, pratica esercizi di respirazione profonda e dormi molto.
Potresti anche parlare con il tuo medico per ottenere la vaccinazione per la polmonite. È spesso consigliato a persone con determinate condizioni di salute, inclusa l'AR.
Quando vedere un dottore
L'artrite reumatoide può progredire, quindi parla con il tuo medico di sintomi nuovi o insoliti. Questi includono:
- fiato corto
- un nodulo sul collo
- aumento del dolore o gonfiore
- fatica
- sintomi simil-influenzali che non migliorano
- perdita di peso inspiegabile
- emorragie da schegge intorno alle unghie (vasculite)
Dovresti anche vedere un medico se la tua terapia attuale non migliora i tuoi sintomi o se l'AR inizia ad avere un impatto negativo sulla qualità della tua vita.
La linea di fondo
Sebbene l'artrite reumatoide possa ridurre l'aspettativa di vita di 10-15 anni, la malattia colpisce le persone in modo diverso e diversi fattori giocano un ruolo nella durata della vita.
Non puoi prevedere questa malattia. Ma mentre alcune persone sperimentano gravi complicazioni, altre continuano a vivere una vita lunga e sana senza complicazioni.
Anche se non c'è modo di prevedere la progressione dell'artrite reumatoide, i trattamenti sono migliorati nel corso degli anni. Ciò consente a molti a cui è stata diagnosticata la condizione di vivere una vita lunga e sana fino a 80 o 90 anni, con meno complicazioni della malattia.
Con una diagnosi e un trattamento precoci, è possibile ottenere la remissione e godersi la vita al massimo.