A volte vuoi piangere ma non puoi? Senti quella sensazione pungente dietro i tuoi occhi ma le lacrime non cadranno ancora.
Forse non hai mai voglia di piangere, anche di fronte a circostanze estremamente spiacevoli o angoscianti. Gli altri intorno a te piangono, ma per te le lacrime semplicemente non arrivano.
Se non riesci a versare lacrime, potresti chiederti perché hai problemi a piangere.
Continua a leggere per saperne di più sulle ragioni mediche ed emotive che stanno dietro l'incapacità di piangere e su come affrontarla.
Ragioni mediche
Alcune condizioni mediche possono influire sulla capacità di produrre lacrime, tra cui:
Cheratocongiuntivite secca
Questa condizione, più comunemente chiamata sindrome dell'occhio secco, comporta una diminuzione della produzione di lacrime.
Può apparire più frequentemente con:
- cambiamenti ormonali legati alla gravidanza o alla menopausa
- età, poiché gli occhi asciutti sono abbastanza comuni nell'età adulta
- diabete
- problemi alla tiroide
- artrite reumatoide
- uso delle lenti a contatto
- infiammazione o disturbi delle palpebre
Sindrome di Sjogren
Questa condizione autoimmune, che spesso si sviluppa con un'infezione virale o batterica, tende ad apparire più spesso nelle donne di età superiore ai 40 anni.
La sindrome di Sjögren fa sì che i globuli bianchi nel tuo corpo attaccino le ghiandole che producono umidità, come i condotti lacrimali e le mucose.
Ciò può causare secchezza degli occhi e secchezza delle fauci.
Fattori ambientali
Se vivi in un clima secco o molto ventoso, potresti notare che non produci tante lacrime. Questo accade perché la secchezza dell'aria fa evaporare rapidamente le lacrime.
Ciò può verificarsi anche se l'aria diventa fumosa a causa di incendi o altre cause.
Farmaci
Alcuni farmaci possono anche portare a una diminuzione della produzione di lacrime.
Potresti notare difficoltà a piangere quando prendi:
- pillole anticoncezionali, soprattutto se indossi anche lenti a contatto
- inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI)
- antistaminici o decongestionanti
- farmaci per la pressione sanguigna
LASIK può anche influenzare la produzione di lacrime, quindi non è raro avere gli occhi asciutti dopo aver subito questo intervento chirurgico.
Altri motivi
Se non hai una condizione medica che influisce sulla produzione di lacrime, i tuoi occhi asciutti potrebbero potenzialmente essere correlati a fattori emotivi o mentali.
Depressione con malinconia
Diversi sottotipi di depressione possono comportare una serie di sintomi che variano in gravità, quindi le persone che convivono con la depressione non lo sperimenteranno necessariamente nello stesso identico modo.
La depressione malinconica è un tipo di disturbo depressivo maggiore che generalmente coinvolge sintomi gravi.
Con la depressione malinconica, potresti sentire:
- non emotivo o "piatto"
- rallentato
- senza speranza, tetro o disperato
- disinteressato nel mondo che ti circonda
Potresti non reagire agli eventi, specialmente a quelli positivi, nel modo in cui faresti normalmente. In effetti, potresti sentirti come se avessi poche o nessuna emozione, e questo può comportare l'incapacità di piangere.
Ha senso se ci pensi. Se ti senti come se le tue emozioni fossero state disconnesse o spente, probabilmente non puoi produrre gran parte di una risposta emotiva.
Anedonia
Mentre l'anedonia si presenta spesso come un sintomo della depressione, può anche svilupparsi come sintomo di altre condizioni di salute mentale o da sola.
L'anedonia descrive una perdita di interesse e piacere nelle attività sociali o nelle sensazioni fisiche.
Non provi solo un piacere diminuito. Potresti anche notare una diminuzione della capacità di esprimere le tue emozioni. Alcune persone con anedonia, in particolare la depressione anedonica, notano che non possono più piangere facilmente - o per niente.
Emozioni represse
Alcune persone hanno difficoltà a gestire le emozioni, quindi le mettono da parte o le seppelliscono per far fronte.
Questa soppressione potrebbe avvenire intenzionalmente all'inizio, ma col tempo diventa più automatica.
Alla fine, potresti provare la maggior parte delle tue emozioni in modo moderato, se non del tutto. Anche se accade qualcosa di profondamente sconvolgente, potresti non mostrare molta reazione.
Non c'è nulla che influisca sulla tua capacità fisica di piangere, ma le lacrime semplicemente non arrivano.
Credenze personali sul pianto
Se ritieni che il pianto esponga la tua vulnerabilità o suggerisca debolezza, potresti trattenere intenzionalmente le lacrime. Alla fine, potresti anche non dover fare uno sforzo per trattenerti dal piangere, semplicemente non succede.
Le persone spesso iniziano a vedere il pianto come un segno di debolezza quando altre persone, inclusi genitori, fratelli e coetanei, li svergognano per aver pianto durante l'infanzia.
L'incapacità di piangere può anche svilupparsi come comportamento appreso. Se i familiari e le persone care non piangono mai, potresti non imparare mai a vedere il pianto come una forma naturale di espressione emotiva.
È davvero un grosso problema?
Potrebbe sorprenderti apprendere che piangere è in realtà piuttosto importante.
Le lacrime hanno diverse funzioni. Fanno beneficio al tuo corpo, ma forniscono anche un senso di sollievo e catarsi emotiva.
- Al livello più elementare, piangere aiuta a mantenere gli occhi puliti e sani lavando via polvere e detriti.
- Le lacrime aiutano anche ad alleviare il dolore attraverso il rilascio di endorfine, quindi piangere dopo un infortunio doloroso può aiutarti a sentirti meglio.
- Si pensa che le lacrime emotive aiutino a eliminare le tossine, come gli ormoni dello stress, dal corpo.
- Il pianto serve anche come un modo per esprimere le tue emozioni, quindi può alleviare lo stress e la tensione e portare a un miglioramento dell'umore quando sei turbato.
- Le tue lacrime dicono anche alle altre persone quando sei triste, il che fa loro sapere che potresti dare il benvenuto a un po 'di conforto e sostegno. Quindi piangere può, in un certo senso, rafforzare i tuoi legami con le persone intorno a te.
Esercizi da provare
Se hai altri sintomi che suggeriscono che la tua incapacità di piangere potrebbe essere correlata a una condizione di salute fisica o mentale, potresti iniziare parlando con il tuo medico di base o con il professionista della salute mentale.
Una volta che un operatore sanitario ha escluso qualsiasi condizione grave, puoi provare alcune cose per facilitare la liberazione attraverso le lacrime.
Prenditi del tempo per esplorare le tue reazioni
Se ti sei abituato a sopprimere o evitare sentimenti intensi, potresti non notare gran parte di una reazione di fronte a una situazione profondamente emotiva, come perdere qualcuno che ami o perdere un'opportunità da sogno.
Potresti invece avere l'abitudine di scrollarti di dosso l'angoscia.
In generale, sedersi con sensazioni spiacevoli o indesiderate non è fantastico, ma è comunque una cosa importante da fare.
Negarli ti disconnette dalle tue esperienze e blocca i modi naturali di espressione emotiva, come il pianto.
Mettiti più a tuo agio con le tue emozioni
È difficile esprimere emozioni quando ti senti spaventato o confuso da loro poiché questo generalmente ti porta invece a bloccarle.
Per esercitarti a riconoscere e accettare le tue emozioni, non negarle. Prova invece:
- Dicendo come ti senti ad alta voce. Anche se è solo per te stesso, puoi dire "Mi sento arrabbiato", "Mi sento triste" o "Mi sento ferito".
- Annotare i tuoi sentimenti. Tenere un diario può aiutarti a connetterti con le emozioni del momento, ma ti permette anche di esercitarti a descriverle a te stesso prima di condividerle con gli altri.
- Ricordare che è normale. Ricorda a te stesso che va bene avere emozioni, anche intense.
Trova uno spazio sicuro per far uscire i tuoi sentimenti
Potresti non sentirti a tuo agio nell'esprimere emozioni in pubblico, e va bene così. Può volerci del tempo prima che condividere le emozioni con qualcun altro diventi possibile, molto meno naturale.
Evitare completamente le tue emozioni non è nemmeno la risposta. Cerca di trovare un luogo privato in cui puoi ordinare i sentimenti ed esprimere emozioni e lacrime intense.
Questa potrebbe essere la tua camera da letto, un posto tranquillo nella natura dove sei sempre solo, o in qualsiasi altro posto in cui sai che non sarai disturbato.
Parla con le persone di cui ti fidi
Una volta che ti senti più a tuo agio con le tue emozioni da solo, puoi provare a condividere questi sentimenti con i tuoi cari.
Non c'è niente di sbagliato nell'iniziare in piccolo. Potresti, ad esempio, aprirti al tuo partner o migliore amico prima di chiunque altro.
Parlare con gli altri di come ti senti può aiutare a normalizzare le tue emozioni, poiché le probabilità sono buone possono offrire una convalida intorno a quei sentimenti o condividere esperienze simili di loro.
Quando ti sembra più facile parlare di sentimenti, potresti notare che diventa più facile esprimerli anche in altri modi, incluso il pianto.
Lasciati commuovere
Potrebbe non funzionare sempre, ma guardare un lacrimogeno o ascoltare musica commovente o triste a volte può far scoppiare le lacrime.
Se vuoi esercitarti a piangere, guardare o ascoltare l'esperienza emotiva di un'altra persona può favorire il conforto versando alcune lacrime.
Bonus: guardare film profondamente emotivi può anche aumentare la tua empatia e compassione per gli altri.
Come la terapia può aiutare
Se fai fatica a piangere perché non sei in contatto con i tuoi sentimenti, potresti avere problemi a esprimere le emozioni anche in altri modi. Il supporto professionale di un terapista può avere molti vantaggi in questo caso.
Mettersi più a proprio agio con le proprie emozioni è importante non solo per le relazioni intime ma anche per la salute emotiva generale.
Se non sei sicuro del motivo per cui non puoi piangere o esprimere emozioni facilmente, un terapista può offrire una guida e un supporto compassionevoli mentre inizi ad esplorare questo problema.
Se hai provato a sentirti più a tuo agio con le emozioni intense da solo, ma non hai avuto molto successo, parlare con un terapista potrebbe essere un utile passo successivo.
La linea di fondo
Alcune persone piangono più facilmente di altre, e questo è normale. Le persone sono diverse, quindi è ovvio che l'espressione emotiva varia da persona a persona.
Se non riesci a piangere affatto, potresti avere difficoltà a lavorare sulle tue emozioni e potresti anche trovare difficile entrare in contatto con gli altri.
Alla fine, piangere è normale, quindi non preoccuparti di cercare di trattenere quelle lacrime: sono completamente naturali.
Crystal Raypole ha già lavorato come scrittore ed editore per GoodTherapy. I suoi campi di interesse includono lingue e letteratura asiatiche, traduzione giapponese, cucina, scienze naturali, positività sessuale e salute mentale. In particolare, si impegna ad aiutare a ridurre lo stigma sui problemi di salute mentale.