La vitamina D e la tua salute
La vitamina D è chiamata vitamina del sole per una buona ragione. Non solo il tuo corpo produce vitamina D quando la tua pelle è esposta al sole, ma sappiamo anche che la vitamina D può scongiurare molti problemi di salute.
La vitamina D è un composto naturale che regola l'uso da parte del corpo di calcio e fosforo. È fondamentale per la formazione di ossa e denti.
Poiché la vitamina D è così importante per la crescita ossea, alcuni ricercatori si sono chiesti se gli integratori possano aiutare il dolore articolare.
La ricerca supporta la vitamina D come trattamento per il dolore articolare?
Uno studio ha scoperto che i pazienti che vivevano con dolore cronico che erano carenti di vitamina D avevano maggiori probabilità di trarre beneficio dall'assunzione di integratori di vitamina D. Tuttavia, sono necessarie ulteriori informazioni per determinare se gli integratori di vitamina D possono aiutare tutti coloro che vivono con dolore cronico.
Un altro studio ha previsto che gli adulti con una carenza di vitamina D che hanno più di 50 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare dolore alle articolazioni dell'anca e del ginocchio. Lo studio ha anche rilevato che è più probabile che il dolore peggiori se la carenza non viene curata.
Uno studio ha esaminato i livelli di vitamina D nelle persone che soffrono di artrite reumatoide (RA), una condizione autoimmune che induce il corpo ad attaccare le sue articolazioni. Lo studio ha rilevato che la maggior parte dei partecipanti aveva bassi livelli di vitamina D.
I ricercatori hanno concluso che i bassi livelli di vitamina D erano una complicazione dell'AR. Altri studi hanno concluso che le persone con AR hanno bassi livelli di vitamina D dai loro farmaci corticosteroidi.
Tuttavia, uno studio su donne in postmenopausa, un gruppo che soffre spesso di dolori articolari, ha scoperto che l'assunzione giornaliera di vitamina D3 e integratori di calcio non migliora il dolore articolare.
Perché abbiamo bisogno della vitamina D?
Forse il vantaggio più noto della vitamina D è che rafforza ossa e denti. Prima che la vitamina D fosse regolarmente aggiunta al cibo, incluso il latte, i bambini erano a rischio per una condizione nota come rachitismo.
Negli adulti, la vitamina D scongiura l'osteomalacia (ossa molli) e l'osteoporosi (perdita di massa ossea). Le persone con carenza di vitamina D hanno maggiori probabilità di sperimentare infezioni e insulino-resistenza. Alcuni studi hanno collegato la carenza di vitamina D alla malattia coronarica. Tuttavia, non esistono ricerche sufficienti per confermare il collegamento.
Come posso prevenire la carenza di vitamina D?
Per la maggior parte delle persone, l'indennità giornaliera raccomandata di vitamina D è di 600 unità internazionali (UI). I bambini fino a 1 anno di età necessitano solo di 400 UI e gli adulti di età superiore a 70 anni dovrebbero averne 800 UI. Per ottenere la tua indennità giornaliera raccomandata, assicurati di mangiare i cibi giusti e di prendere la luce del sole.
Mangia i cibi giusti
Il cibo è il modo migliore per ottenere vitamina D. Pesce, latticini e cereali fortificati sono buone fonti.
Fonti di vitamina D
Prendi un po 'di luce solare
L'esposizione al sole è la seconda fonte significativa di vitamina D.La luce ultravioletta (UV) avvia una reazione chimica nella pelle che produce una forma utilizzabile di vitamina D. Quanta vitamina D il tuo corpo produce cambia con l'ambiente e quanto bene la tua pelle assorbe la vitamina D. Quelli con la pelle più scura hanno bisogno di una maggiore esposizione al sole.
La giusta dose di luce solare per ottenere la vitamina D è difficile da stimare. Tuttavia, a seconda del colore della pelle e di quanto bene assorbi la vitamina D, cerca di ottenere dai 5 ai 30 minuti di esposizione tra le 10:00 e le 15:00. almeno due volte a settimana.
L'esposizione dovrebbe essere al viso, alle braccia, alle gambe o alla schiena, senza crema solare. I filtri solari con un SPF di 8 o più bloccano i raggi UV che producono vitamina D.
Per alcune persone, potrebbe essere necessario un supplemento indipendentemente dalla quantità di tempo al sole. Parla con il tuo medico dei tuoi livelli di vitamina D.
Se lavori in un ufficio o vivi in una zona che non è molto soleggiata, considera l'acquisto di una lampada alla vitamina D.
Cosa succede se assumi troppa vitamina D?
È molto raro assumere troppa vitamina D. Ma il sovradosaggio può essere potenzialmente molto grave. È più probabile che la tossicità della vitamina D sia causata dall'assunzione di troppi integratori.
L'assunzione di 60.000 UI al giorno di vitamina D per diversi mesi può causare tossicità da vitamina D. Si tratta di circa 100 volte la tipica indennità dietetica raccomandata per gli adulti di 600 UI. Le persone che hanno determinati problemi di salute possono aver bisogno di meno vitamina D rispetto alla persona media ed essere più suscettibili a livelli eccessivi.
Il tuo corpo regola la quantità di vitamina D che riceve dalla luce solare e dal cibo. È difficile assumere troppa vitamina D dal sole. Troppo tempo al sole interferisce con il tuo corpo creando vitamina D.
Il rischio maggiore di esposizione al sole è il cancro della pelle. Dovresti indossare una crema solare con un SPF di almeno 15 prima di uscire al sole. La protezione solare dovrebbe essere riapplicata ogni 2 ore.
La tossicità della vitamina D può portare a un accumulo di calcio nel sangue. Questa è una condizione nota come ipercalcemia. I sintomi includono:
- scarso appetito
- nausea
- vomito
- debolezza
- minzione frequente
- problemi ai reni
Il trattamento principale consiste nel ridurre o interrompere l'uso di integratori di vitamina D. In casi estremi, possono essere necessari liquidi o farmaci per via endovenosa.
Porta via
Le persone che hanno bassi livelli di vitamina D spesso hanno dolori articolari. Gli integratori di vitamina D possono trattare il dolore articolare in alcune persone che hanno una carenza di vitamina D. Tuttavia, la ricerca non sostiene che le persone con livelli sani di vitamina D dovrebbero assumere questi integratori per i dolori articolari.