Cosa sono i fleboliti?
I fleboliti sono minuscole calcificazioni (masse di calcio) localizzate all'interno di una vena. A volte sono chiamati "calcoli venosi". Il flebolite inizia come un coagulo di sangue e si indurisce nel tempo con il calcio.
Quando queste masse calcificate si trovano nel bacino, vengono chiamate fleboliti pelvici.
I fleboliti pelvici sono rotondi o ovali e di solito hanno un diametro compreso tra 2 e 5 millimetri. Possono formarsi in molte parti del corpo, ma l'area pelvica è l'area più comune colpita dai fleboliti.
I fleboliti pelvici sono abbastanza comuni. Si stima che si verifichino in circa il 35% degli adulti di età superiore ai 40 anni. Di solito non causano problemi né influenzano la vita quotidiana.
Se provi dolore, parla con il tuo medico. I fleboliti pelvici non dovrebbero causare dolore.
Quali sono i sintomi dei fleboliti pelvici?
La maggior parte dei fleboliti pelvici non causa alcun sintomo. Se avverti dolore al bacino, è probabile che sia causato da qualcos'altro, come le vene varicose.
Le vene varicose sono talvolta considerate un sintomo di fleboliti. Le vene varicose sono vene ingrossate troppo piene di sangue. Queste vene appaiono gonfie e sollevate e sono di colore bluastro o viola. Possono essere molto dolorosi.
Quali sono le cause dei fleboliti pelvici?
I fleboliti pelvici si formano quando la pressione si accumula in una vena. La pressione porta alla trombosi (la formazione di un coagulo di sangue). Il coagulo di sangue si calcifica quindi nel tempo.
Esempi di condizioni o eventi che potrebbero portare a un accumulo di pressione nelle vene includono:
- sforzandosi dalla stitichezza
- tosse
- vene varicose (considerate sia un sintomo che una causa di fleboliti)
- gravidanza
I fleboliti pelvici possono anche essere causati da una condizione rara nota come malformazione venosa, che si traduce in uno sviluppo anormale delle vene. Queste vene si allungano o si ingrandiscono nel tempo. Il sangue circola molto lentamente, provocando coaguli di sangue che calcificano nel tempo per creare fleboliti.
Le malformazioni venose sono rare e di solito presenti alla nascita. La loro causa esatta non è nota, ma i ricercatori pensano che siano coinvolte una serie di mutazioni genetiche.
Chi è a rischio di fleboliti pelvici?
Le persone di età superiore ai 40 anni corrono un rischio maggiore di avere i fleboliti pelvici. Il rischio aumenta con l'età e colpisce allo stesso modo entrambi i sessi.
Altri fattori che potrebbero aumentare il rischio di sviluppare fleboliti pelvici includono:
- diverticolite
- consumo prolungato di una dieta povera di fibre e ricca di alimenti trasformati
- gravidanza
- La sindrome di Maffucci, una condizione rara che porta a malformazioni vascolari
La ricerca ha dimostrato che i fleboliti pelvici sono meno comuni nei paesi in via di sviluppo. Si verificano alla stessa velocità sia negli americani neri che in quelli bianchi. Ciò suggerisce che i fleboliti sono causati da fattori ambientali, non genetici, molto probabilmente a causa delle differenze nella dieta tra i paesi in via di sviluppo e quelli sviluppati.
Diagnosi dei fleboliti pelvici
Se vai dal medico a causa del dolore pelvico, il medico potrebbe voler eseguire test per escludere altre condizioni, come calcoli renali o ureterali (calcoli ureterali). Un calcolo ureterale è un tipo di calcolo renale che viaggia attraverso i tubi che collegano i reni alla vescica (gli ureteri).
Il tuo medico probabilmente prenderà una storia medica e familiare e ti farà domande sui tuoi sintomi. Possono anche eseguire un esame fisico.
I test di imaging per aiutare a diagnosticare la tua condizione possono includere:
- raggi X
- Scansione MRI
- ecografia
- Scansione TC
In un'immagine a raggi X, i fleboliti sembrano macchie arrotondate bianche o di colore chiaro e hanno un centro radiotrasparente (trasparente), che può aiutare i medici a distinguerli dai calcoli ureterali.
Molte volte, i fleboliti pelvici vengono scoperti accidentalmente durante una radiografia o una TAC delle gambe o del bacino per un altro problema di salute non correlato.
Come vengono trattati i fleboliti pelvici?
Poiché i fleboliti pelvici sono tipicamente asintomatici, probabilmente non sarà necessario trattarli.
Rimedi casalinghi
Se soffri di dolore pelvico, il tuo medico può raccomandare un trattamento domiciliare con farmaci antidolorifici da banco, come l'ibuprofene (Advil, Motrin).
Puoi anche mettere un panno caldo e umido sull'area dolorante un paio di volte al giorno per alleviare il dolore.
Le calze a compressione possono aiutare ad alleviare il dolore delle vene varicose e impedire che il sangue si accumuli e si coaguli.
Se il dolore non scompare o peggiora, consultare il medico.
Trattamento per le vene varicose
Se la vena con i fleboliti è una vena varicosa dolorosa, il medico può raccomandare un'opzione di trattamento nota come scleroterapia. Nella scleroterapia, una soluzione salina viene iniettata nella vena. La soluzione irrita il rivestimento della vena e alla fine lo distrugge.
Trattamento per malformazioni venose
La maggior parte delle malformazioni vascolari alla fine deve essere trattata per alleviare il dolore e il gonfiore. Le opzioni di trattamento includono:
- Embolizzazione. Questa procedura minimamente invasiva chiude i vasi sanguigni anormali dall'interno.
- Trattamento laser. Questa procedura utilizza un laser per ridurre la malformazione attraverso la pelle.
- Scleroterapia. Questa procedura prevede l'iniezione di una sostanza nella malformazione per irritare la parete del vaso e distruggere le malformazioni.
Chirurgia
Se altri trattamenti non aiutano, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere il flebolite o la malformazione venosa. La chirurgia viene in genere utilizzata solo come ultima risorsa.
Si possono prevenire i fleboliti pelvici?
Non tutti i fleboliti pelvici possono essere prevenuti.
Tuttavia, seguire una dieta ricca di fibre e povera di alimenti trasformati potrebbe aiutare a prevenire la stitichezza, che può portare a fleboliti.
Puoi anche adottare misure per prevenire la formazione di coaguli di sangue all'interno dei vasi sanguigni. Alcuni modi per aiutare a prevenire la formazione di coaguli includono:
- esercizio quotidiano (anche solo una breve passeggiata)
- prendendo un'aspirina quotidiana
- rimanere idratati
- monitorare l'assunzione di sale e zucchero per abbassare la pressione sanguigna
- evitando di indossare indumenti stretti
Qual è la prospettiva?
Nella maggior parte dei casi, i fleboliti pelvici sono benigni. Non richiedono ulteriori trattamenti o valutazioni. Sono riconosciuti come una parte normale dell'invecchiamento.
In rari casi, la presenza di fleboliti nella pelvi può avvisare il medico della possibilità di condizioni più gravi, come malformazioni venose.
Le malformazioni venose possono anche aumentare il rischio di sviluppare coaguli di sangue nelle vene profonde (trombosi venosa profonda) e nei vasi sanguigni dei polmoni (embolia polmonare), che possono essere fatali. Raramente, le malformazioni venose possono provocare emorragie interne. È importante che le malformazioni venose siano monitorate e trattate per prevenire complicazioni.