La frequenza respiratoria, uno dei principali segni vitali del corpo umano, è il numero di respiri effettuati al minuto.
La normale frequenza respiratoria per gli adulti è compresa tra 12 e 16 respiri al minuto. La normale frequenza respiratoria dei bambini varia in base all'età.
In questo articolo, discuteremo come misurare la frequenza respiratoria, i fattori che influenzano la frequenza respiratoria e quando vedere un medico se sei preoccupato per la tua frequenza respiratoria.
Tasso normale negli adulti
Una frequenza respiratoria normale negli adulti è di circa 12-16 respiri al minuto. La frequenza respiratoria è una parte importante dei tuoi segni vitali. Può potenzialmente indicare una condizione più grave, come l'arresto cardiaco.
Se la tua frequenza respiratoria è inferiore al normale, potrebbe indicare una disfunzione del sistema nervoso centrale. Se la tua frequenza respiratoria è al di sopra del normale, potrebbe indicare un'altra condizione sottostante.
Alcune variazioni nella frequenza respiratoria si verificano naturalmente con l'avanzare dell'età. Invecchiando, diventiamo più inclini a malattie e disfunzioni d'organo. Alcuni organi sono strettamente legati alla tua salute respiratoria e possono modificare la tua frequenza respiratoria.
Tasso normale nei bambini
La normale frequenza respiratoria per i bambini varia in base all'età.
Come misurare la frequenza respiratoria
La tua frequenza respiratoria può essere misurata in tre semplici passaggi.
- Imposta un timer per 1 minuto.
- Dovresti essere a riposo, seduto o sdraiato. Evita in anticipo attività faticose.
- Avvia il timer e misura la quantità di respiri effettuati in 1 minuto. Questo può essere fatto contando quante volte il torace si alza.
I fattori più comuni che possono influenzare la frequenza respiratoria misurata includono:
- stato emozionale
- idoneità fisica
- temperatura interna
- malattia e stato di salute
Cosa misura?
La respirazione è il processo metabolico dell'assunzione di ossigeno e del rilascio di anidride carbonica. È controllato da un sistema corporeo chiamato unità respiratoria. L'impulso respiratorio è suddiviso in tre sistemi: controllo centrale neurale, input sensoriale ed effetto muscolare.
Il sistema di controllo centrale neurale imposta la velocità di ventilazione e il volume di aspirazione dell'aria. Il sistema sensoriale consente al sistema nervoso centrale di sapere quanto volume e a quale velocità respirare. Il sistema muscolare muove i polmoni in base agli input del segnale.
Questi sistemi lavorano insieme per creare un processo che scambia due tipi di aria.
Quando espiriamo, rilasciamo aria a bassa ossigeno e alta anidride carbonica. Quando inspiriamo, aspiriamo aria ad alto contenuto di ossigeno e a bassa anidride carbonica. Lo scambio di questi elementi è importante affinché i processi metabolici continuino a livello cellulare.
L'impulso respiratorio è strettamente legato al sistema nervoso centrale. Quando il sistema nervoso centrale è alterato o danneggiato, può influire sulla frequenza respiratoria.
Ad esempio, un ictus che causa danni al tronco cerebrale può influire sulla respirazione. I narcotici, come gli oppioidi, possono anche deprimere il sistema nervoso centrale e influenzare la respirazione.
Ci sono altri fattori al di fuori di questi che possono influenzare la frequenza respiratoria, come vedremo di seguito.
Cosa può causare un ritmo lento?
Alcol
L'alcol è un depressivo che colpisce il sistema nervoso centrale. Gli effetti dell'alcol continuano ad aumentare man mano che si consuma. Circa 4-6 porzioni di alcol sono sufficienti per influire negativamente sul funzionamento del sistema nervoso centrale.
Narcotici
I narcotici possono avere una grande influenza sul sistema nervoso centrale. Alcuni farmaci possono agire come depressivi, mentre altri agiscono come stimolanti. Gli effetti possono essere visti a livello di sistema, dalla pressione sanguigna alla frequenza respiratoria.
La marijuana, gli allucinogeni e gli oppioidi sono tutti noti per influenzare la frequenza respiratoria. I decessi per overdose da oppioidi, che richiedono più di 130 vite ogni giorno negli Stati Uniti, sono spesso causati da respirazione alterata o disfunzionale.
Problemi metabolici
L'ipotiroidismo è causato da una ghiandola tiroidea ipoattiva. L'ormone tiroideo svolge un ruolo importante in molti processi del corpo, inclusa la respirazione.
L'ipotiroidismo può indebolire i muscoli dei polmoni, rendendo più difficile la respirazione. Questo può rallentare la normale frequenza respiratoria.
Lesioni cerebrali o ictus
Secondo il CDC, l'ictus è responsabile della morte di 140.000 americani ogni anno. Una delle complicazioni comuni dell'ictus è la disfunzione del sistema respiratorio.
I cambiamenti nella frequenza respiratoria possono essere da lievi a gravi, a seconda dell'ictus. Piccoli cambiamenti respiratori possono portare a disturbi del sonno, come l'apnea notturna. I principali disturbi respiratori possono portare a complicazioni più gravi, come la necessità di un tubo di respirazione.
Apnea notturna
L'apnea notturna è una condizione in cui il tuo ritmo respiratorio viene interrotto durante il sonno. L'apnea notturna ostruttiva e l'apnea notturna centrale sono i due principali tipi di questa condizione.
L'apnea notturna centrale si verifica quando l'area del sistema nervoso centrale che controlla la respirazione non invia i segnali corretti durante il sonno. Ciò può essere causato da fattori sottostanti, come ictus, insufficienza cardiaca o alcuni farmaci.
Cosa può causare un tasso veloce?
Febbre
La febbre è una delle normali reazioni che il corpo sperimenta quando combatte un'infezione. Ci sono molti segni e sintomi di febbre, tra cui pelle calda, sudorazione e brividi. La febbre può causare un aumento della frequenza respiratoria mentre il corpo cerca di raffreddarsi.
Disidratazione
La disidratazione si verifica quando il corpo non prende abbastanza acqua per soddisfare i suoi bisogni.
Quando sei disidratato, la diminuzione dei livelli di liquidi diventa abbastanza bassa da alterare i tuoi livelli di elettroliti. Ciò può influenzare lo scambio di gas importanti nei polmoni, provocando un aumento della frequenza respiratoria.
Asma
L'asma è una condizione caratterizzata da vie aeree strette, infiammate e piene di muco. Con l'asma, ci sono momenti in cui diventa difficile ottenere abbastanza aria nei polmoni.
Inoltre, l'eccesso di muco può bloccare le vie aeree. Ciò può portare a un minore accesso all'ossigeno nell'aria. Ciò può causare un aumento della respirazione poiché il corpo cerca di compensare la mancanza di ricambio d'aria.
BPCO e altre condizioni polmonari
La broncopneumopatia cronica ostruttiva, o BPCO, è un insieme di condizioni caratterizzate da danno polmonare a lungo termine. Le seguenti condizioni ricadono sotto l'ombrello della BPCO:
- enfisema
- bronchite cronica
- asma refrattaria
Come l'asma, l'infiammazione nel rivestimento dei polmoni con BPCO rende difficile ottenere abbastanza ossigeno. Man mano che il corpo cerca di aumentare il consumo di ossigeno, la respirazione aumenta.
Condizioni cardiache
Il cuore è strettamente legato alla respirazione. Il ruolo del cuore, lavorando insieme ai polmoni, è quello di far circolare il sangue ossigenato agli organi vitali del corpo.
Con le malattie cardiache, la funzione cardiaca si deteriora e non può pompare tanto sangue. Quando ciò accade, il tuo corpo non riceve l'ossigeno di cui ha bisogno e la respirazione aumenta.
Overdose
I farmaci stimolanti influenzano alcune sostanze chimiche neurotrasmettitori nel cervello. Uno di questi neurotrasmettitori, la noradrenalina, svolge un ruolo nella frequenza respiratoria. Il sovradosaggio di alcuni farmaci, in particolare stimolanti, può portare a un aumento della frequenza respiratoria.
Infezioni
Le infezioni polmonari possono causare infiammazione delle vie aeree e dei polmoni. Questa infiammazione può rendere difficile la respirazione. Quando il corpo non è in grado di fare respiri lunghi e profondi, aumenterà la respirazione per compensare e migliorare l'assunzione di ossigeno.
Ansia o attacchi di panico
L'iperventilazione è un sintomo comune di ansia e attacchi di panico. Durante un attacco di panico, viene attivata la risposta di lotta o fuga. Questa risposta prepara il corpo a "combattere" o "volare" e la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la frequenza respiratoria aumentano.
Tachipnea transitoria (neonati)
Questa condizione acuta si verifica nei neonati ed è caratterizzata da una respirazione veloce, a volte affannosa.
Quando i neonati fanno i primi respiri, il liquido che era nei polmoni viene espulso. Quando il bambino non è in grado di espellere completamente il liquido, la frequenza respiratoria può aumentare per assorbire più ossigeno.
La tachipnea transitoria di solito si risolve entro pochi giorni, ma a volte richiede un monitoraggio aggiuntivo in ospedale dopo la nascita.
Quando vedere un dottore
Se la tua frequenza respiratoria è bassa per troppo tempo, può causare complicazioni come un basso livello di ossigeno nel sangue, acidosi o insufficienza respiratoria. Inoltre, le frequenze respiratorie aumentate o diminuite spesso indicano condizioni sottostanti che devono essere trattate.
Se tu o tuo figlio manifestate i seguenti sintomi, è importante consultare un medico:
- respirazione rapida di oltre 20 respiri al minuto negli adulti
- respirazione lenta di meno di 12 respiri al minuto negli adulti
- una frequenza respiratoria che non rientra nella norma nei bambini
- sintomi di asma o infezione polmonare, come tosse, respiro sibilante e aumento del muco
- sintomi di disturbi della tiroide, come pelle secca, alterazioni dei capelli e affaticamento
Se sospetti che il cambiamento nella respirazione sia dovuto a un sovradosaggio o avvelenamento, recati immediatamente al pronto soccorso più vicino.
La linea di fondo
La normale frequenza respiratoria degli adulti rientra nell'intervallo da 12 a 16 respiri al minuto. Per i bambini, una normale frequenza respiratoria dipenderà dalla loro età.
Se temi che la tua respirazione non sia normale, visita il tuo medico. Possono diagnosticare qualsiasi altra condizione e causa sottostante.