Quali sono i primi segni che la sclerosi multipla (SM) sta progredendo?
I primi segni di progressione della SM includono:
- difficoltà a camminare
- cadute frequenti o vicino a cadute
- passaggi mancanti
- inciampando
- peggioramento della memoria
Altri segni iniziali possono includere difficoltà con le capacità motorie fini, come abbottonarsi una camicia o allacciarsi i lacci delle scarpe.
Perché la mia SM sta progredendo?
La progressione della malattia si verifica generalmente da 10 a 15 anni dopo una diagnosi di SM recidivante-remittente. Questa fase è indicata come SM secondaria progressiva.
Nella SM accadono due cose che contribuiscono a questa progressione. Il primo e più noto è la perdita di mielina, il rivestimento protettivo attorno all'assone, che fa parte di una cellula nervosa. Il secondo evento è la neurodegenerazione, che significa morte cellulare.
Non siamo ancora sicuri se queste due fasi si verificano indipendentemente l'una dall'altra o allo stesso tempo o anche se la stessa perdita di mielina alla fine porta alla morte cellulare.
Indipendentemente da ciò, il risultato finale è una perdita di cellule cerebrali. Questo processo avviene lentamente nel corso degli anni fino a quando un certo numero di cellule viene perso e iniziano a svilupparsi sintomi progressivi.
Come devo affrontare la progressione della SM?
Se i tuoi sintomi stanno peggiorando, dovresti vedere il tuo neurologo.
La progressione può verificarsi sia dalla malattia di base stessa che da altre cause. Queste cause possono includere:
- depressione
- scarso sonno
- dolore
- problemi ortopedici
- stress a lungo termine
È importante consultare un medico per capire se il peggioramento dei sintomi è dovuto a una causa reversibile e quindi curabile.
Le ricadute cambiano con il progredire della SM?
Sì. In genere, una volta che qualcuno inizia a notare il peggioramento o la progressione dei sintomi della SM, le ricadute tendono a verificarsi meno spesso. Le ricadute sono più comuni nelle prime fasi della malattia.
Tuttavia, è ancora importante vedere il tuo neurologo e continuare la terapia a meno che non ti venga detto di interrompere, poiché è stato dimostrato che i nuovi trattamenti modificanti la malattia rallentano la progressione della malattia.
Esistono trattamenti per la progressione della SM?
Sì. Molte nuove terapie per la SM possono essere utilizzate per la SM secondaria progressiva attiva.
Parla con il tuo neurologo del cambio di terapia se ci sono prove di progressione della malattia o nuove lesioni sulla tua risonanza magnetica.
Altri farmaci come la dalfampridina (Ampyra) sono usati per trattare diversi tipi di sintomi progressivi, come il peggioramento dell'andatura.
Quando qualcuno dovrebbe vedere un medico sulla progressione della SM?
Rivolgiti al medico al primo segno di progressione della malattia. Se preso in anticipo, ci sono opzioni di trattamento per aiutare a rallentare la progressione.
Se la mia SM sta progredendo, cosa devo fare per prepararmi all'assistenza a lungo termine?
Il sito web della National Multiple Sclerosis Society è un ottimo posto per ottenere idee e risorse che potrebbero semplificare la vita a te e ai tuoi cari.
Puoi anche contattare il tuo capitolo locale per vedere se ci sono programmi e risorse nelle vicinanze che sono disponibili per te.
La dottoressa Sharon Stoll è neurologa certificata dal consiglio, specialista in sclerosi multipla e assistente professore nel dipartimento di neurologia della Yale School of Medicine. Ha completato la sua specializzazione in neurologia presso il Thomas Jefferson University Hospital di Philadelphia, PA, e la sua borsa di studio di neuroimmunologia presso lo Yale New Haven Hospital. È ricercatrice in diversi studi clinici multicentrici internazionali e attualmente fa parte di diversi comitati consultivi tra cui BeCare MS Link, Forepont Capital Partners, One Touch Telehealth e JOWMA. Il dottor Stoll ha ricevuto numerosi premi tra cui Top Neurologist 2019 e un premio per l'insegnamento Rodney Bell ed è un beneficiario di una borsa di studio della National Multiple Sclerosis Society Clinical Fellowship. Il dottor Stoll ha anche trascorso del tempo come redattore medico presso la sede delle notizie della ABC ed è attualmente redattore medico per diverse fonti dei media, tra cui Healthline.