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Cercare un terapista a volte può sembrare una situazione come un ago in un pagliaio: hai bisogno di qualcuno ben addestrato, esperto ed efficace nel trattare i tuoi problemi particolari. Hai bisogno di qualcuno che ti "capisca" e crei uno spazio in cui ti senti al sicuro e supportato. E poi c'è l'intera questione dell'accessibilità.
Data la lunga storia di discriminazione, disparità di salute e trattamenti "correttivi" che hanno reso la terapia decisamente pericolosa per le persone LGBTQIA +, trovare il terapista giusto non è cosa da poco. Da dove inizi?
Questa domanda e risposta può aiutare.
Quali sono i miei obiettivi specifici per la terapia?
Un buon punto per iniziare la ricerca è chiedersi cosa si vuole ottenere in terapia. Chiarire i tuoi obiettivi in anticipo può far risparmiare tempo e denaro e può aiutarti a trovare un terapista con la giusta formazione.
È anche importante considerare il tuo elenco di must-have e di rompicapo:
- Vuoi un terapista con esperienza e formazione in un particolare approccio terapeutico, come l'affermazione della terapia cognitivo comportamentale?
- Vuoi lavorare con un terapista che ha una certa identità di genere?
- Vuoi un terapista esperto nel trattamento di determinate condizioni, come il disturbo da stress post-traumatico o il recupero da aggressioni o abusi sessuali?
- Vuoi un terapista che sia membro della comunità LGBTQIA + e che possa essere in grado di comprendere in prima persona alcune delle tue esperienze?
- Ti sentiresti a tuo agio a lavorare con un terapista che non è LGBTQIA + ma è un alleato istruito e culturalmente consapevole?
- Vuoi lavorare con un terapeuta che condivide altri aspetti della tua identità e capisce l'intersezionalità?
Se non sei sicuro delle conoscenze di base che un terapista affermante dovrebbe avere, dai un'occhiata alle linee guida pratiche dell'American Psychological Association o all'elenco delle competenze compilato dalla Society for Sexual, Affectional, Intersex, and Gender Expansive Identities (SAIGE).
Questi elenchi spiegano gli atteggiamenti, le convinzioni e le abilità che un buon terapista dovrebbe avere. Leggere gli elenchi potrebbe aiutarti a stabilire le tue aspettative di base su come dovresti essere trattato in terapia.
Dopo aver definito i tuoi obiettivi e delineato le qualità che vorresti in un terapista, puoi iniziare a cercare consigli.
Di chi mi fido rinvio?
La risposta breve è che dovresti raccogliere referenze da persone di cui ti fidi. Amici, colleghi, professionisti sanitari, personale dei centri sociali e persone in organizzazioni specializzate nel soddisfare le esigenze delle persone LBGTQIA + sono tutte buone risorse.
Potresti trovare i referral particolarmente preziosi se provengono da persone che ti conoscono, che comprendono il problema di salute mentale che desideri affrontare o che condividono aspetti della tua identità che ritieni possano essere centrali per la tua terapia.
Al di là della mia cerchia ristretta, ci sono organizzazioni di cui posso fidarmi per aiutarmi a trovare un terapista?
Nessuno è solo un'identità. Ogni individuo ha una storia personale, una comunità di origine e una comunità qui e ora, nonché aspetti dell'identità relativi a genere, sessualità, razza, tradizione spirituale, economia, istruzione, talenti, problemi di salute - lo chiami. . L'identità è un puzzle complesso e bellissimo da mettere insieme.
Ecco alcuni posti in cui cercare risorse che possano aiutarti a entrare in contatto con un terapeuta che si adatta alle tue esigenze individuali:
- La guida Near Me LGBT del GLBT National Help Center ti consente di digitare il tuo codice postale per individuare tutti i tipi di servizi e assistenza nella tua zona.
- Trova un centro comunitario LGBTQIA + vicino a te. L'indagine sui centri comunitari LGBTQ del 2020 ha riferito che quasi due terzi dei centri forniscono servizi di salute mentale diretti alle persone nella loro comunità.
- Controlla la rete di PFLAG per trovare un capitolo nella tua zona. PFLAG offre sostegno anche alle famiglie.
- La rete GLMA Health Professionals gestisce un elenco di fornitori ricercabili per aiutarti a trovare un terapista vicino a te.
- L'American Association of Sexuality Educators, Counselors, and Therapists (AASECT) ha una directory di riferimento che può aiutarti a restringere la tua ricerca.
- Il National Queer and Trans Therapists of Color Network offre un elenco di professionisti della salute mentale per aiutare le persone queer e trans di colore a trovare terapisti che comprendono le esigenze specifiche delle persone che vivono in molteplici sistemi di oppressione. Puoi trovare più risorse per le persone di colore qui.
- La directory dei fornitori della World Professional Association for Transgender Health (WPATH) elenca i terapisti nella tua area di ricerca, insieme alle loro certificazioni e specialità.
- La Pink List fornisce un elenco di professionisti della salute mentale queer-inclusive in India.
- L'organizzazione DESI LGBTQIA + di Trikone offre una linea di assistenza tra pari per le persone di discendenza dell'Asia meridionale, disponibile dal giovedì alla domenica dalle 20:00 alle 22:00. (ET) / dalle 17:00 alle 19:00 (PT) al 908-367-3374.
- HelpPRO ha uno strumento di ricerca che ti permette di scegliere un terapista che si afferma LGBTQIA +. Può anche aiutarti a individuare un gruppo di supporto nella tua zona.
- Il localizzatore di servizi di trattamento della salute comportamentale o FindTreatment.org della Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA) può aiutarti a trovare una struttura di trattamento per i disturbi da uso di sostanze.
Se stai lavorando, ti consigliamo di verificare con il tuo dipartimento dei benefici per vedere se esiste un programma di assistenza ai dipendenti con servizi di salute mentale.
Se fai parte di una comunità religiosa che sostiene i diritti delle persone LGBTQIA +, potresti individuare risorse e referral tramite tale organizzazione.
La maggior parte dei college e delle università offre anche consulenza sulla salute mentale agli studenti del campus, oppure puoi chiedere un rinvio a un centro LGBTQIA + del campus.
Una volta scelto un terapista, che tipo di ricerca di base dovrei fare?
Dopo aver ristretto la ricerca a diversi lead promettenti, probabilmente varrà la pena di leggere il profilo online di ogni terapista e qualsiasi ricerca o scritto che hanno pubblicato.
Fare questo tipo di compiti in anticipo può darti informazioni preziose sull'approccio del terapeuta al trattamento, sulle filosofie guida e sullo stile di comunicazione.
Mentre esplori il profilo individuale del tuo terapeuta e il sito web dello studio nel suo complesso, nota se specificano i pronomi. Se lo fanno, è un buon segno che la pratica rispetta la diversità di genere. Puoi anche cercare dichiarazioni che esprimano l'impegno della pratica per l'inclusione.
È anche importante verificare le credenziali del terapeuta con il consiglio delle licenze del tuo stato. Molti stati ti consentono anche di cercare reclami o censure ufficiali nella cartella clinica del terapeuta.
Quali domande dovrei porre a un terapeuta la prima volta che ci incontriamo?
Concediti il permesso di porre qualsiasi domanda che ti interessa. Nella settimana che precede l'appuntamento, potresti annotarli in modo da non dover fare affidamento sulla tua memoria durante l'appuntamento iniziale.
Se in precedenza hai avuto un'esperienza negativa in terapia, potresti dedicare un po 'di tempo a pensare a ciò che non ti è piaciuto, in modo da poter porre domande per evitare un'esperienza simile con il tuo nuovo terapeuta.
Una ricerca del 2020 ha rilevato che molte persone LGBTQIA + hanno sperimentato cure mentali di scarsa qualità in passato perché i loro professionisti della salute mentale non capivano i loro bisogni o nutrivano supposizioni e credenze stigmatizzanti ed eteronormative.
La Human Rights Campaign e Mental Health America hanno creato domande per aiutarti a essere sicuro che un potenziale terapista affermerà LGBTQIA +. Puoi scaricare e stampare questo elenco di domande da portare con te o prendere in considerazione la possibilità di inviarle via email a un potenziale nuovo terapista in anticipo.
Oltre a queste importanti domande, ecco alcuni aspetti pratici di dadi e bulloni che potresti voler affrontare:
- Il terapista è un fornitore della tua rete assicurativa?
- Quanto tempo ci vorrà per arrivare all'ufficio del tuo terapista da casa o dal lavoro?
- Il terapeuta offre una scala mobile o un tariffario basato sul reddito?
- Qual è la politica di cancellazione dell'appuntamento?
- Gli orari d'ufficio sono compatibili con il tuo programma di lavoro?
- Il terapista offre visite virtuali?
- Come ti tratta il personale dell'ufficio quando chiami per fissare o riprogrammare un appuntamento?
La terapia online è una buona opzione per me?
Se vivi in un'area in cui le opzioni di persona sono scarse o se il tuo programma non rende facile entrare in contatto con un terapista durante il normale orario d'ufficio, la telemedicina o la terapia online potrebbero essere una buona scelta.
La pandemia COVID-19 ha ampliato le opzioni online per molti tipi di assistenza sanitaria e ha reso molte persone più aperte alla possibilità di lavorare con un operatore sanitario su uno schermo.
Il più grande vantaggio della consulenza online è che amplia le tue scelte, permettendoti di entrare in contatto con terapisti la cui esperienza potrebbe non essere disponibile nelle vicinanze.
In un sondaggio del 2018 condotto in Austria, i terapisti hanno riferito che il motivo principale per utilizzare la terapia online è che "colma le distanze". Gli altri principali vantaggi: la terapia online è discreta e aumenta la flessibilità del tempo.
Ricerche recenti hanno dimostrato che avere accesso alla terapia online può essere particolarmente importante per le persone LGBTQIA + nelle zone rurali con meno risorse. Lo studio ha anche rivelato che la terapia online necessita ancora di sviluppo quando si tratta di soddisfare le esigenze dei clienti LGBTQIA +.
Potresti voler esplorare Pride Counseling, una sussidiaria della piattaforma di terapia online BetterHelp. Talkspace è un'altra opzione popolare. Molte pratiche, come The Gay Therapy Center, offrono sessioni sia di persona che virtuali.
La terapia online potrebbe non essere una buona opzione per te se:
- il tuo piano di assicurazione sanitaria non copre la terapia online
- hai una grave condizione di salute mentale
- sei in una situazione di emergenza e hai bisogno di aiuto immediato
- hai bisogno di uno psichiatra che possa aiutarti con le terapie ormonali
- vuoi un'esperienza di terapia di persona
Se decidi di provare la terapia online, è una buona idea leggere le recensioni online dei fornitori che stai prendendo in considerazione. Sebbene l'esperienza di tutti sia unica, leggere le recensioni può farti risparmiare tempo e frustrazione evidenziando gli inconvenienti che potresti altrimenti dover scoprire da solo.
E se avessi fatto un grosso errore?
Succede. La tua prima impressione del tuo nuovo terapista si rivela sbagliata, la connessione sperata non si materializza o le tue esigenze cambiano. Va bene cambiare terapista se il primo non funziona. Non hai mai bisogno di una ragione per cambiare terapeuta.
Trovare un nuovo terapista dopo aver investito nella relazione non è certamente l'ideale. Per ridurre il disturbo e lo stress, potrebbe essere utile incontrare diversi terapisti prima di sceglierne uno. Molti terapisti sono felici di avere un breve "colloquio" telefonico o online in modo che tu possa determinare se la loro esperienza e il loro stile sono ciò di cui hai bisogno.
E se avessi bisogno di aiuto adesso?
Se sei in pericolo immediato, se, ad esempio, stai pensando di fare del male a te stesso o a qualcun altro, contatta una linea di assistenza o un centro di crisi come il National Suicide Prevention Lifeline al numero 800-273-8255.
Contatta un amico fidato, un familiare o un operatore sanitario o considera di chiamare il 911 o il numero di emergenza locale se non riesci a metterti in contatto con loro.
Ci sono così tante risorse in più rispetto al passato e non sei solo. Ci sono centinaia di persone qualificate dappertutto pronte ad aiutare.
Puoi trovare qualcuno che ti ascolti e ti supporti in uno dei centri seguenti.
Se hai bisogno di aiuto adesso
- Chiama The Trevor Lifeline al numero 866-488-7386, invia un SMS al numero 678-678 o usa TrevorChat.
- La hotline del Centro assistenza nazionale LGBT offre supporto tramite SMS e email al numero 888-843-4564.
- Raggiungi la National Youth Talk Line del Centro nazionale di assistenza LGBT al numero 800-246-7743 o la linea diretta per anziani al numero 800-234-7243.
- Chiama o invia un messaggio a oSTEM's THRIVE's Lifeline al 313-662-8209.
- Se sei un giovane di colore, manda un messaggio a STEVE al 741741.
- Chiama la Trans Lifeline Hotline al numero 877-565-8860 (USA) o 877-330-6366 (Canada).
- L'Helpline della Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA) può aiutare al numero 800-662-4357.
Perché è così importante trovare un terapista che si affermi?
Il tuo successo in terapia è modellato, in gran parte, dall '"alleanza terapeutica" tra te e il tuo terapeuta. La ricerca mostra che quando tu e il tuo terapeuta condividete una chiara comprensione dei vostri obiettivi di trattamento e di come li raggiungerete, è più probabile che partecipiate attivamente alla terapia per raggiungere tali obiettivi.
Quando provi empatia dal tuo terapista, gli studi dimostrano, è più probabile che tu trovi le sessioni di terapia gratificanti, di successo e coinvolgenti. I ricercatori dicono che potresti sentire che il tuo terapista "condivide il carico emotivo" con te.
Questa connessione positiva è particolarmente importante per le persone LGBTQIA + che perseguono la terapia. Discriminazione, microaggressioni e disparità di salute fanno già parte dell'esperienza quotidiana della maggior parte delle persone LGBTQIA +.
Quando si aggiunge il numero di persone che sono state sottoposte a procedure dannose come la "terapia" di conversione - un metodo confutato, screditato e pericoloso - l'importanza di trovare un terapeuta sicuro, informato e culturalmente consapevole diventa ancora più chiara.
E se avessi bisogno di un terapista a basso costo o gratuito?
La maggior parte dei piani di assicurazione sanitaria copre i servizi di salute mentale. Probabilmente dovrai contattare il tuo amministratore dei benefici o consultare la rete del tuo fornitore per assicurarti che il tuo terapista sia coperto.
Sia Medicare che Medicaid pagano anche per i servizi di salute mentale.
Se non hai un'assicurazione sanitaria o le tue franchigie sono elevate, potresti anche essere in grado di accedere a servizi a basso costo o gratuiti tramite:
- un centro sanitario comunitario
- un'organizzazione LGBTQIA + nella tua zona
- un fondo "borsa di studio" per la terapia, come il fondo per la salute mentale National Queer and Trans Therapists of Color Network
Alcuni fornitori di terapie online potrebbero essere in grado di metterti in contatto con un terapeuta che offre prezzi basati sul reddito.
Se sei una persona LGBTQIA + che cerca di lasciare una relazione violenta, potresti essere in grado di ottenere gratuitamente servizi di consulenza e supporto tramite un'organizzazione locale per la violenza domestica. Molti offrono anche la terapia per i bambini.
Il cibo da asporto
Trovare un terapista che si affermi ed empatico può cambiare la vita. Eseguire questi passaggi potrebbe semplificarti il processo:
- Chiarisci i tuoi obiettivi.
- Identifica i tuoi rompicapo e i tuoi must-have.
- Raccogli referral da persone di cui ti fidi.
- Sfrutta le organizzazioni LGBTQIA + nella tua ricerca.
- Considera la terapia online e i gruppi di supporto.
- Chiedi tutti le domande.
- Rivolgiti a una linea di assistenza se hai bisogno immediato.
Infine, ma sicuramente non meno importante, continua a cercare finché non trovi un terapista che soddisfi le tue esigenze. Il tuo benessere vale lo sforzo, l'intuizione e il tempo che investirai.