La cannabis può aiutare ad alleviare alcuni sintomi della fibromialgia, una condizione caratterizzata da dolore cronico, affaticamento, difficoltà a dormire e problemi di memoria.
Tuttavia, c'è ancora molto che non sappiamo sulla sicurezza e l'efficacia della cannabis nel trattamento dei sintomi della fibromialgia.
Continua a leggere per scoprire cosa dice la ricerca.
Esploreremo anche altri cambiamenti dello stile di vita e terapie che puoi provare per alleviare il dolore e altri sintomi della fibromialgia.
Funziona?
La cannabis proviene da piante in Cannabis genere. Contiene due principali ingredienti attivi (o composti): tetraidrocannabinolo (THC) e cannabidiolo (CBD).
- Il THC è il composto psicoattivo che dà il alto sensazione. Può essere fumato ed è disponibile in altre forme, come edibili, oli e capsule.
- Il CBD è un composto non psicoattivo, il che significa che non produce lo "sballo" associato al THC. È venduto in gel, caramelle gommose, oli, integratori, estratti e altro ancora.
Puoi trovare prodotti a base di cannabis che contengono solo CBD o THC o una combinazione di entrambi.
Molte persone con fibromialgia usano prodotti a base di marijuana per trattare i loro sintomi.
Il Manuale di Cannabis e patologie correlate, pubblicato nel 2017, indica che la cannabis e i prodotti correlati possono essere efficaci nel trattamento di alcuni sintomi della fibromialgia.
Tuttavia, i ricercatori concordano sul fatto che sono necessari ulteriori studi per comprendere il ruolo della cannabis e dei suoi componenti attivi nel trattamento della fibromialgia.
In particolare, pochi studi hanno esaminato l'efficacia del THC rispetto al CBD per i sintomi della fibromialgia.
Ecco un riepilogo della ricerca per i sintomi della fibromialgia comuni:
Cannabis medica per il dolore da fibromialgia
Nel 2017, la National Academies Press (NAP) ha pubblicato una revisione completa degli effetti sulla salute della cannabis, compresi gli effetti terapeutici. Secondo la revisione, prove sostanziali suggeriscono che la cannabis è efficace nel trattamento del dolore cronico negli adulti.
Pochi studi si sono concentrati esclusivamente sul dolore associato alla fibromialgia.
Uno studio del 2007 su 40 pazienti con fibromialgia che confrontava gli effetti del cannabinoide sintetico nabilone con un placebo ha rilevato che il trattamento con nabilone ha effetti antidolorifici significativi.
In uno studio del 2011, 28 partecipanti che hanno usato cannabis per la fibromialgia hanno classificato i suoi benefici percepiti per ogni sintomo.
Tra questi, circa il 43% ha riportato un forte sollievo dal dolore e il 43% ha riferito un lieve sollievo dal dolore. Il restante 7% non ha riportato alcuna differenza nei sintomi del dolore.
Uno studio del 2018 su 20 persone con fibromialgia ha confrontato gli effetti antidolorifici di quattro tipi di cannabis, ognuno dei quali aveva un diverso contenuto di THC e CBD.
Uno dei quattro tipi di cannabis era un placebo che non conteneva né THC né CBD.
Lo studio ha rilevato che i soggetti che hanno ricevuto i due trattamenti contenenti alti livelli di THC hanno sperimentato un aumento della soglia del dolore rispetto al placebo, mentre quelli che hanno ricevuto una formula contenente CBD senza THC non hanno avuto un significativo sollievo dal dolore.
Sono necessarie ulteriori ricerche per capire se la cannabis medica è davvero un trattamento efficace per il dolore associato alla fibromialgia.
Cannabis medica per problemi di sonno fibromialgici
La revisione del 2018 del NAP a cui si fa riferimento nella sezione precedente ha concluso che esiste una quantità moderata di prove che i prodotti correlati alla cannabis possono aiutare a migliorare il sonno nelle persone con fibromialgia a breve termine.
Nello studio del 2011 citato nella sezione precedente, l'81% dei partecipanti che hanno usato la cannabis per curare la fibromialgia ha riferito di aver fornito un forte sollievo dai problemi di sonno.
Infine, uno studio del 2010 ha studiato gli effetti del nabilone, una droga sintetica con effetti simili a quelli della cannabis. I ricercatori hanno scoperto che il nabilone ha contribuito a migliorare il sonno tra le persone con fibromialgia.
Cannabis medica per altri sintomi della fibromialgia
La ricerca che esamina l'efficacia della cannabis nel trattamento di altri sintomi associati alla fibromialgia è limitata.
Secondo l'Handbook of Cannabis and Related Pathologies, la maggior parte delle prove che valutano l'efficacia della cannabis nel trattamento della rigidità muscolare, problemi di umore, ansia e mal di testa associati alla fibromialgia provengono da sondaggi e studi osservazionali.
Sono necessari ulteriori studi clinici per giungere a qualsiasi conclusione.
La cannabis medica può alleviare i miei sintomi di fibromialgia?
Sulla base della ricerca di cui sopra, la cannabis medica potrebbe essere in grado di aiutare a gestire il dolore e i disturbi del sonno associati alla fibromialgia.
Se stai pensando di usare la cannabis medica per curare la fibromialgia, parla con il tuo medico. La cannabis può interferire con i farmaci che potresti già assumere.
Il tuo medico può aiutarti a valutare i rischi ei potenziali benefici dell'uso della cannabis per la fibromialgia. Possono anche dirti se è legalmente disponibile nella tua zona.
Non usare cannabis se sei incinta o stai allattando. Il THC può passare attraverso la placenta e il latte materno al tuo bambino e pone rischi per lo sviluppo di feti e bambini.
Evita di fumare intorno a bambini, donne incinte e animali domestici.
Quali sono i rischi e gli effetti collaterali?
La cannabis può causare spiacevoli effetti collaterali a breve termine. Questi possono includere:
- cambiamenti nella percezione
- cambiamenti di umore
- confusione
- movimento alterato
- concentrazione ridotta
- memoria alterata
Alte dosi di cannabis possono innescare (non causare) allucinazioni e deliri in adolescenti e giovani adulti con una storia familiare nota di psicosi o schizofrenia.
Sulla base delle prove attuali, sarebbe saggio per questi individui evitare qualsiasi sostanza che altera la mente, inclusa non solo la cannabis ma anche l'alcol, la cocaina o le metanfetamine.
La ricerca sui rischi a lungo termine associati al consumo quotidiano o quasi quotidiano di cannabis è ancora in corso.
La marijuana è legale?
Le leggi sulla cannabis variano a seconda dello stato e del paese e si stanno evolvendo. Se è legale dipende da dove vivi. Negli Stati Uniti, i diversi scenari legali sono i seguenti:
- La cannabis è legale.
- La cannabis è legale per scopi medicinali.
- La cannabis a basso contenuto di THC o CBD è legale, a volte con restrizioni.
- La cannabis è illegale.
- La cannabis è illegale, ma è depenalizzata.
Molti programmi di cannabis medica e CBD basati sullo stato specificano quali condizioni di salute si qualificano per l'uso terapeutico.
Ad esempio, in alcuni stati, il CBD è legale solo se usato per trattare l'epilessia. In altri stati, i prodotti a base di cannabis a basso contenuto di THC o CBD sono consentiti con la prescrizione del medico.
Come si ottiene legalmente la cannabis medica?
Se la cannabis medica è legale nel tuo stato o paese, dovrai scoprire quali sono i tuoi requisiti locali.
Negli Stati Uniti, i requisiti variano in modo significativo da uno stato all'altro.
In particolare, dovrai scoprire se avere la fibromialgia ti qualifica per la cannabis medica. Queste informazioni dovrebbero essere disponibili sul sito web dei servizi sanitari del tuo stato. Se non lo è, chiama e chiedi.
Se sei idoneo per la cannabis medica, potresti dover richiedere una tessera per la marijuana medica.
Per fare domanda, ti verrà chiesto di fornire la documentazione della tua condizione sotto forma di cartelle cliniche o di altro tipo. Avrai anche bisogno di una prescrizione di un medico. Inoltre, potresti dover presentare una prova della tua identità, come un passaporto o una patente di guida.
A seconda di dove vivi, potrebbe non essere possibile ottenere la cannabis legalmente. Se la cannabis non è legale nel tuo stato, non dovresti cercare di ottenerla illegalmente.
Cambiamenti nello stile di vita per aiutare con i sintomi della fibromialgia
Sono disponibili ulteriori trattamenti non medici per la fibromialgia. Ecco alcuni cambiamenti nello stile di vita e terapie alternative che puoi provare:
- mangiare una dieta equilibrata
- migliorare le tue abitudini di sonno
- fare esercizio fisico regolare
- gestire lo stress
- tecniche di consapevolezza, come la meditazione
- agopuntura
- biofeedback
- massaggio
- Fisioterapia
- Tai Chi
Parla con il tuo medico per scoprire quali cambiamenti dello stile di vita e terapie alternative potrebbero funzionare per te.
Il cibo da asporto
La cannabis medica può aiutare ad alleviare i sintomi della fibromialgia in alcune persone. Tuttavia, la sicurezza e l'efficacia della cannabis nel trattamento dei sintomi rimangono poco chiare.
Se stai pensando di usare la cannabis per trattare i sintomi della fibromialgia, dovresti saperne di più sulle leggi nella tua zona.
Se la cannabis non è legale dove vivi, non cercare di ottenerla illegalmente.
Consultare sempre un medico prima di usare la cannabis per trattare i sintomi della fibromialgia.